CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] scelto per una importante missione diplomatica straordinaria in Inghilterra (1761).
Da una lettera dello stesso 1761 , Udine 1899, p. 78; D. Tassini, I friulani "consultori in iure" della Repubblica di Venezia. Frate Enrico Fanzio, Udine 1910, pp. 13 ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] seguaci intendeva recarsi in Inghilterra per riconoscere come re di Sicilia il figlio di Enrico III, Edmondo, uno dei , 9134; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, nn. 5317 s.; Les registres d'Alexandre IV, I, a cura di C ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] di una serie di tournées in Italia, in Inghilterra, in Russia. Aveva già al suo attivo una : prima fra tutte quella di Enrico Caruso, che fece di 'O 'Osole mio (1898), 'Aserenata d'e rrose (1899), Maria, Marì (1899), I' te vurria vasà (1900), Nuttata ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] momento intensificò i viaggi alrestero, dove si recava per dirigere le stagioni d'opera italiana sui palcoscenici dei maggiori teatri del mondo. Pur non avendo più alcuna carica stabile, si recò molte altre volte ancora in Inghilterra per dirigere ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] tempo cominciano le relazioni tra il Fieschi e l'Inghilterra, i cui interessi appoggiò nel lungo conclave che portò all' svolta d'importanza decisiva: dopo molti anni di gravi sconfitte e di pesanti mortificazioni, il partito del re Enrico III ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] l'incarico d'introdurre l'ordine minoritico in Inghilterra, dove egli Convinto che fosse opportuna per i suoi confratelli una buona formazione Enrico VIII.
Il culto prestatogli ininterrottamente nell'Ordine dei frati minori e a Pisa e in Inghilterra ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] I soci - a Giacomo erano intanto subentrati i figli Eugenio, Enrico e Federico - recuperarono i 12.030 tonnellate costruita in Inghilterra nel 1929, trasformata in 1978), 3, pp. 283-96; G. Galli, Storia d. D. C., Bari 1978, ad Ind.; V.Castronovo, L' ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Luigi XIV. Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i termini del problema: la designazione dell'elettore, così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace, ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] D. si guardava come interlocutore possibile anche dalla lontana Inghilterra sue iniziative in favore di Enrico IV (e così negli ss., 255, 301, 373 ss., 383 ss.; Ibid., Biblioteca universitaria, ms B.I.19 (c. 34v), B.VI 29, C.IV.22; Archivio di Stato di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il ricorso di G. IX ad Azzo (VII) d'Este che era stato investito sin da Onorio III del Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per il fatto Reims e Orléans, nonché in Italia, Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto anche ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...