ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Enrico IV colpiva i suoi nemici, mentre riorganizzava e accresceva le fila dei suoi fautori.
A. manteneva i contatti con i maggiori esponenti del partito gregoriano, anche d in corrispondenza con il re d'Inghilterra Guglielmo il Conquistatore, ed ora ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] reggente per il minorenne re Enrico VI nella sua qualità di Martino V rispose alla lettera del re d'Inghilterra trasmessagli dal Cesarini. Secondo lo Haller Hunyadi negoziava la cosidetta pace di Segedino con i Turchi, alla quale però il C., pieno di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto i potentati italiani che si schierarono ora, più o meno apertamente, contro di loro, con insospettabile voltafaccia del più fedele alleato della Francia, il parente di Enrico ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] rapporti con i grandi del tempo. Nel 1191 infatti egli si recò dapprima a Messina e poi alla corte di Enrico VI, ci sarebbe stato tra G. e Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, in procinto di imbarcarsi per la crociata. In tale occasione G. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, 71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , futuro Martino IV. Non vanno dimenticati Enrico di Susa, detto l'Ostiense, autore di due pretendenti, Riccardo d'Inghilterra († 1272) e Alfonso X -114; H. Lea, Histoire de l'Inquisition au Moyen Âge, I, Paris 1903, p. 448; O. de Poli, Le pape ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di alleanze politiche ed avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino Id'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia. In questo contesto B. mosse i primi passi per organizzare un incontro con Bonifacio IX. A tal proposito inviò ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] rifiutato di riceverlo a Roma, in seguito a Roma stessa con i delegati di Enrico IV, d'Ossat e du Perron (1594-95). Essi trovarono in lui un (durante le trattative cli pace tra Spagna ed Inghilterra, 1597-98), poi con Giacomo Stuart, candidato ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] politicamente vantaggiosa solo per i Medici e per l'Inghilterra; il consistente sussidio elargito da Enrico VIII a Leone 1518 condusse Leone X alla scelta del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il re lo portò a esserne ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] ; così, dopo pochi mesi, incominciarono gli scontri e i litigi e dopo il 1731 il C. non vi forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico e nuove idee di Francia e d'Inghilterra gli erano sostanzialmente estranee, se ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...