LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] a raccogliere altri undici codici, nel 1637 fece dono di tutti i manoscritti vinciani alla Biblioteca Ambrosiana. L'altro volume del Leoni, portato in Spagna, fu comprato dal re d'Inghilterra, che per mezzo di lord Arundel faceva acquisti anche di ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] , ordinata per tutto il Reame da Alfonso Id'Aragona nel 1443, fu in realtà eseguita favorirono il passaggio delle truppe di Enrico VI imperatore, che finì col trionfare Normandia e con quelle sorte in Inghilterra dopo la conquista normanna (1066). ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] altrove (v. attori) si è esposto come i re di Francia e d'Inghilterra abbiano disciplinato questa materia delle licenze per recitare concesse Il nuovo grido del rinnovamento fu levato da uno scandinavo, Enrico Ibsen; che, dopo la poesia di Brand e di ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] in Francia quando, nel 1543 Enrico II, su proposta dell'italiano Pietro Strozzi, creò i dragoni incaricati di trasportarsi, a i quali talora costituivano fitte linee di tiratori. Col Cromwell in Inghilterra la cavalleria torna alla sua manovra d' ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] di giacobinismo i Còrsi, Paoli chiese l'intervento inglese. Nelson e l'ammiraglio Hood vennero in soccorso di Paoli. Il 19 febbraio 1794, cadde San Fiorenzo; il 22 maggio, Bastia; il 10 agosto, Calvi. Il re d'Inghilterra lu acclamato sovrano ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] generale di cassa riassume i conti correnti che lo scacchiere tiene con la Banca d'Inghilterra e con la Banca d'Irlanda, le quali
Inghilterra. - Il bilancio di Guglielmo il Conquistatore raccoglieva 400.000 sterline di entrata; quello di Enrico ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] ultimi suoi anni scrisse Il letto di morte del bardo, uno fra i più belli dei suoi canti (1060-1140 circa). Di Gwalchmai suo è stato non solo protagonista di una fierissima guerra col re d'InghilterraEnrico II ma anche bardo; è noto di lui "Il ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Che la carta del mondo servisse sin d'allora a scopi pratici si ricava da i Portoghesi, riprendendo, sotto la spinta di Enrico il Navigatore, i precedenti 1772-75, ecc.). Nel 1784 sorge in Inghilterra la Società asiatica, nel 1778 l'Associazione per ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] del 1310 e del 1311) a Pisa, ove era atteso Enrico VII: e forse fu in quel rifiorire di speranze dei Bianchi il re d'Inghilterra (Articus), ma appartiene a due momenti diversi: l'uno, che può riferirsi al 1346, riflette i sentimenti antifrancesi ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] e d'interprete della poesia. Nella lessicografia producono opere fondamentali, in questa età, Roberto ed Enrico Estienne Junius. Voltosi all'anglosassone già in Inghilterra, il Junius, tornato in Olanda, estese i suoi studî a tutto il campo germanico ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...