HOLBEIN, Hans (il Giovane)
Paul Ganz
Pittore e incisore in legno. Nacque nel 1497 in Augusta, morì a Londra nel 1543. Imparò l'arte dal padre H. H. il Vecchio, a diciassette anni si trasferì a Basilea, [...] il desiderio di conoscere quest'arte nel suo paese d'origine che spinse l'artista a varcare il Gottardo Inghilterra, ove allargò le proprie conoscenze mercé le sue relazioni con i mercanti tedeschi, divenendo pochi anni dopo pittore aulico di Enrico ...
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Contea marittima nell'Inghilterra nord-occidentale, con 3938 kmq. di superficie. È bagnata a O. e a NO. dal Mare d'Irlanda e dal Solway Firth, mentre verso N. è divisa dalle contee di Dumfries e di Roxburgh [...] ; qui lo Scafell Pike raggiunge i 978 m. e l'Helvellyn i 950. Le rocce più recenti sono , figlia di Giacomo II e futura regina d'Inghilterra; quindi a Gugliemo Augusto (1721-1765), furono in seguito il principe Enrico Federico (1745-1790), figlio ...
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Titolo conferito successivamente a varie famiglie inglesi. Il primo duca fu John (vedi la voce seguente), terzogenito di Enrico IV re d'Inghilterra.
Il titolo ducale morì con lui, ma fu riconfermato a [...] Tudor (1430-1495), fratellastro del re Enrico VI, nel 1485; egli fu luogotenente e nella spedizione contro i ribelli nell'ovest dell'Inghilterra, e dal 1547 al III, e la sua opposizione al dazio d'importazione sulle sete italiane lo rese impopolare ...
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. Il vocabolo assisa s'applica nel linguaggio dell'alto Medioevo ad ogni grande assemblea, e particolarmente alle assemblee giudiziali. Così per l'Italia si possono ricordare le assise che si tenevano [...] le cause criminali e civili, vi si eleggevano i tutori, vi si facevano le paci, ecc. come commissarî giustizieri del re d'Inghilterra, con funzioni non dissimili da un decreto di Enrico II, concesso prima alla Normandia e poi all'Inghilterra, per il ...
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SOUTHAMPTON (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Reginald Francis TREHARNE
Città e porto dell'Inghilterra meridionale, nel Hampshire, 110 km. a SO. di Londra, circa 20 km. a S. di Winchester; sorge nella [...] 30.000 volumi, un museo e una raccolta d'arte, e dello Ordnance Survey and Map Office carità.
Il porto è collegato all'Inghilterra centrale e meridionale dalla rete delle . Lo statuto cittadino le fu concesso da EnricoI.
Bibl.: J.S. Davies, A Hist ...
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LUIGI VII detto il Giovane, re di Francia
Nicola Ottokar
Il regno di L. VII, figlio di L. VI, nato forse nel 1121, s'iniziò nel 1137 sotto auspici quanto mai favorevoli. Oltre all'antico dominio dei [...] di Canterbury, Tommaso Becket, voluto dal re d'Inghilterra, ne guastò i rapporti con la Chiesa. Dopo l'insuccesso della rivolta dei figli di Enrico II, appoggiata da L., il re d'Inghilterra dovette cedere alle pressioni del papa e acconsentire ...
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Nato il 25 aprile 1442, morto nell'aprile 1483, figlio di Riccardo, duca di York, il quale, discendendo dal lato paterno da Lionello duca di Clarence, terzo figlio di Edoardo III, e dal lato materno da [...] padre fu disperso presso Ludlow da Enrico VI, E., allora conte di ed E. ritornarono in Inghilterra per mettersi a capo della bell'esercito e invase la Francia d'accordo con Carlo il Temerario. cospirazioni e disordini fra i nobili. Con questi modi ...
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A questo trovadore la poesia amorosa provenzale deve forse la sua fortuna e i progressi successivi, avendole egli dato col suo felicissimo ingegno un'impronta indelebile. Narra la biografia provenzale [...] ; solo si può identificare il reis Engles, Enrico II Plantageneto, re d'Inghilterra, che sposò nel 1154 Eleonora di Poitiers, già direttamente delle sue poesie; il Petrarca lo ricorda tra i 15 trovadori che enumera in un capitolo del Trionfo dell ...
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Nato a Potsdam il 18 ottobre 1831 dal principe Guglielmo (poi imperatore) e da Augusta di Sassonia-Weimar, morto ivi il 15 giugno 1888. Ebbe educazione accurata da parte del noto teologo Godet, e poi del [...] 'unione nacquero Guglielmo (1859, poi imperatore), Carlotta (1860), Enrico (1862, poi ammiraglio), Vittoria (1866), Sofia (1870, cui erano noti i sentimenti politici, favoriti dall'affetto che lo legava al principe consorte d'Inghilterra, suo suocero ...
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Famiglia francese, della quale fu culla il castello omonimo, esistente anch'oggi nel comune di Labrit, circondario di Mont-de-Marsan, dipartimento delle Lande. Posto nella stretta e verdeggiante vallata [...] d'Inghilterra. Dapprima alleati degl'Inglesi, abbandonarono presto la loro causa per quella francese e resero i di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret, divenne parte del dominio reale dopo la salita al trono di Enrico IV, e fu compresa con la ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...