CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] 1183, era in vita ancora nel 1191, quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovato di Canterbury. e della regina madre Sibilla. Per questo motivo i nuovi regnanti, Enrico VI e Costanza, dopo l'incoronazione, inizialmente lo ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] del C., che anche durante il regno di Enrico VIII continuò a mantenere le cariche di segretario latino segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33-40;J. C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur de livres, I, Berlin ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] Margherita di Valois "sorella unica del […] re Enrico III", tuttavia molto più tarda, del 25 Eneide (Venezia 1542), con dedica a Francesco I. Nella prima parte del 1542 l'Armagnac, presso della sua versione al re d'Inghilterra: del testo si conoscono ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] in Inghilterra solo dopo la morte di Guglielmo II. Egli rifiutò però di prestare il giuramento di vassallaggio a EnricoI, LII, London 1870, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma…, XI, Roma 1877, p. 538 n. 767; ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Cristina, terza figlia di Enrico IV, i quali avrebbero dovuto ottenere dalla Spagna i Paesi Bassi in feudo ereditario fu incaricato negli ultimi mesi del 1612, presso la corte d'Inghilterra riguardante il matrimonio di una sorella di Cosimo II con un ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] Senato decise d'inviare subito il C. in Inghilterra affinché ne sollecitasse l'aiuto nella guerra contro i Turchi. Fu una missione difficile e infruttuosa, in cui egli con incaute iniziative personali (cercando di dissuadere Enrico VII dall'inviare ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Enrico IV a rinunciare a proteggere e sovvenzionare potenze protestanti come le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, degli affari d'Inghilterra, il D . du nonce en France I. D., évêque de Camerino (1601 ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] ai segreti dell'arte di recitare "alla grande": in Elisabetta d'Inghilterra di F. Bruckner (Piccolo Teatro di Milano, 22 nov. 1952 una magistrale interpretazione i panni dei gentiluomo tronfio e impenitente nella prima parte dell'Enrico IV. L'anno ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] Córdoba fosse fautore dell'impresa antifiorentina di Bartolomeo d'Alviano, i Dieci di Balía inviarono l'A. a Napoli 'ingresso di Enrico VIII nella lega, o almeno i suoi soccorsi, tenendosi a tale scopo in contatto col nunzio in Inghilterra, Gambara, ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] inviato il frate domenicano Enrico, suo cappellano e futuro Lincoln e con tutta la Chiesa d'Inghilterra.
G. era partito per , Cardinali di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, I, pp. 83, 91, 163-167, 186-197, 219, 224, 261; ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...