Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XV secolo, la dinastia asburgica s’insedia stabilmente alla guida dell’impero; [...] prima, Enrico VII di Lussemburgo poteva accogliere suggestioni di tipo i Savoia mediante i matrimoni della figlia Margherita. Il capolavoro dinastico di Massimiliano è però rappresentato dall’unione fra il figlio Filippo e la regina diCastiglia ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] anche sotto il regno di suo figlio Enrico II. La prima guerra (1521-25), terminata a favore di C. con la vittoria di Pavia (24 febbr. 1525), dove lo stesso re Francesco I fu fatto prigioniero, indusse il re di Francia, molti Stati italiani ...
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Rodolfo (Ridolfo) I d'Asburgo
Enrico Pispisa
Re di Germania, imperatore designato (non ottenne mai l'incoronazione papale: Federigo di Soave, ultimo imperadore de li Romani - ultimo dico per rispetto [...] di papa Gregorio X nei confronti di Alfonso diCastiglia, di Ottocaro di Boemia e di Filippo III di Francia; fu quindi eletto re di rivendicò da Ottocaro II di Boemia, il quale si era rifiutato di riconoscere la sua elezione, i territori dell'eredità ...
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Maria di Brabante
Enrico Pispisa
Regina di Francia, ricordata da D. nell'Antipurgatorio allorché, fra le anime che attendono di espiare la propria colpa, riconosce Pierre de la Brosse, che, secondo [...] Castiglia; accusato di alto tradimento, il ciambellano fu giustiziato.
Gli antichi commentatori concordano nell'affermare che il de la Brosse fu vittima di una vendetta della regina, che avrebbe indotto i baroni, cui il ciambellano faceva ombra nel ...
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Margherita di Provenza, regina di Francia
Enrico Pispisa
Figlia primogenita di Raimondo Berengario IV conte di Provenza e di Beatrice di Savoia, citata da D. in Pd VI 133 (Quattro figlie ebbe, e ciascuna [...] diCastiglia, allora reggente in Francia, che, forse, sperava d'ingrandire, con questo matrimonio, i possedimenti della corona. I M. si ritirò con la figlia Bianca presso Parigi, nel convento di S. Chiara da lei fondato, e lì si spense nel dicembre ...
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Figlio (Medina del Campo, Valladolid, 1379 circa - Igualada 1416) di Giovanni IdiCastiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona; alla morte del fratello Enrico III diCastiglia (1406) fu coreggente [...] in nome del giovane nipote Giovanni II. Morto Martino, un'assemblea di delegati aragonesi e valenzani riunita a Caspe lo proclamò re d' capitano, tolse ai musulmani nel 1410 la fortezza di Antequera (e fu perciò chiamato Fernando el de Antequera ...
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Figlio (King's Langley, Hertfordshire, 1341 - ivi 1402) quintogenito di Edoardo III. Creato conte di Cambridge (1362), partecipò a spedizioni in Francia e Spagna. Sposò (1372) Isabella, figlia di Pietro [...] aiuto di Ferdinando di Portogallo contro Giovanni IdiCastiglia. Creato (1385) duca di Y., dopo una spedizione in Scozia, fu tre volte reggente d'Inghilterra, ma non ebbe parte preponderante nella vita politica; era reggente quando (1399) Enrico IV ...
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Militare e poeta spagnolo (m. Aljubarrota 1385); intraprese, molto giovane, la carriera delle armi e durante le lotte fra Pedro IdiCastiglia e suo fratello Enrico parteggiò per il primo. Alla morte di [...] però, si riconciliò con Enrico che gli concesse varî benefici, accresciuti durante il regno di Juan I. Fu avo del marchese di Santillana che ne ricordò due canzoni, Pero te sirvo sin arte e A las riberas del río, e alcune canzoni dialogate in gallego ...
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Figlia (m. 1302) di Roberto I conte di Artois; sposa (1270) diEnricoIdi Navarra, alla morte del marito (1274) difese i diritti dell'unica figlia, Giovanna, contro le pretese dei sovrani d'Aragona e [...] Castiglia. Moglie in seconde nozze (1275) di Edmondo Crouchback, conte di Lancaster e re titolare di Sicilia; di nuovo vedova (1296), si rifugiò presso il cugino Filippo III, re di Francia, il quale si assicurò dei diritti sulla Navarra, facendo ...
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Poeta spagnolo (forse Montoro 1404 - forse Siviglia 1480). Ebreo convertito, fu il massimo rappresentante della poesia satirica alle corti di Giovanni II ed Enrico IV diCastiglia. Con intonazione gioiosa [...] d'occasione, chiedendo benefici e aiuti in denaro. Polemizzò con altri poeti di tendenze affini alle sue, e fu molto lodato da Juan de Mena, da Gómez Manrique, dal marchese I. L. de Santillana. Alcuni critici hanno attribuito a M. le Coplas del ...
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