FEDERIGHI, Guerruccio
Fabio De Propris
Nato a Firenze attorno al primo decennio del sec. XIV da Cione, apparteneva a una famiglia mercantile che coltivava interessi culturali. Impiegato dal 1329 al [...] segnalati nel 1864 da Enrico Narducci, che citava per i testi di lingua.
Fonti e Bibl.: Istoria fiorentina di Marchionne di Coppo italiana fatta nell'anno 1341 di una compilazione astronomica di Alfonso X re diCastiglia, in Giorn. arcadico, gennaio ...
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BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] papa lo mandò come ambasciatore a EnricodiCastiglia e di León, "pro nonnullis negociis Non è nota neanche la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Fondo Camerale, I, Mandata 831, f. 75r; Mandata 1458/60, f. 62v; Archivio ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] stesso rese agli ambasciatori del re diCastiglia (cfr. L. Gayet, Le di Vannes, Simone di Langres, ed all'elezione del suo successore, Enrico p. 512; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident,I, Paris 1896, pp. 12, 15, 34, 48, 197, 286, 296 ...
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Lopez de Ayala, Pedro
López de Ayala, Pedro
Politico, cronista e poeta spagnolo (Vitoria 1332-Calahorra 1407). Ricoprì importanti incarichi politici per i sovrani diCastiglia e di León: fu comandante [...] Pietro diCastiglia, consigliere di Giovanni I e membro del consiglio di reggenza del suo successore Enrico III. A quest’attività unì una notevole produzione letteraria. Tradusse in castigliano Tito Livio, il De consolatione di Boezio, i Moralia di s ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] avignonese Clemente VII aderivano Francia, Scozia, Aragona e Castiglia; a B. IX l'Impero insieme con Polonia, Come la madre, così Giovannello ed Enrico Tomacelli furono nel 1409 prigionieri di Ladislao. A Spoleto i Tomacelli si ressero fino a Martino ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso V di fronte all'autorità dei giuristi, in Studi di storia e diritto in onore diEnrico Besta, III, Milano 1939, pp. 441-464; G. Ermini, Corso di diritto comune, I ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e l'animo per le cicalate e scritture di cui si compiacevano i letterati, massime i suoi conterranei. Con pienissima verità, né candida e a me amicissima di Gaetano De Castiglia", poi condannato a "dodici anni di prigionia nello Spielberg". Il C ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] con la corte diEnrico VII, senza che sia necessario collocare la data di tale incontro nel febbraio i contatti, aveva già organizzato una spedizione, conclusasi con la scoperta delle Indie. Benché affrettasse il suo ritorno verso la Castiglia ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] i rapporti franco-olandesi, apprende via via le condizioni della "lega". Sprona, altresì, con accorti "eccitamenti", Federico Enrico della Castiglia spopolata e 234 s., 280, 295 s.; A. da Mosto, I dogi di Fenezia..., Milano 1960, pp. 356 s., 378, ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] autori. L'elenco riporta i titoli di diciotto "commedie" delle di Stato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata in una sfarzosa reggia della Castigliadi aver perduto il proprio onore con tre uomini diversi: il principe Enrico ...
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