DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] onore di illustri visitatori, di neonati di alto lignaggio o di qualche insigne e celebre scomparso.
Ricordiamo, tra i numerosi II in Francia per avversare Enrico IV. Il tono encomiastico e lo stile evidentemente barocco cercano di stemperarsi a ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] del pontificato di Gregorio XIII (eletto nel 1572), quando fu inviato dal pontefice in Francia, presso la corte diEnrico III, 20 ott. 1598, la Camera apostolica rinnovava a tutti i fratelli Giglioli, rappresentati da Ercole, le enfiteusi già concesse ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] ordinario a Venezia.
È certo che la nuova direttiva politica di Giulio II dopo Cambrai e la tensione che ben presto si venne a creare fra la S. Sede e la Francia posero su nuove basi i rapporti veneto-pontifici: a Venezia nei piani del papa spettava ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] di S. Pietro in Vincoli. I legati avevano l'incarico di informare Enrico VI e sua moglie Costanza dell'impegno assunto dal pontefice diFrancia, mentre il C. "dilexit regem Angliae". In Francia, il senescalco di Normandia, a nome di Riccardo Cuor di ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] dal nuovo legame della casa Medici con la Francia, sancito nel 1600 dal matrimonio di Maria, nipote del granduca, con Enrico IV. Mediante questa unione l'alleanza con la Francia, perseguita da Ferdinando I sin dalla sua ascesa al trono, otteneva il ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] volte ricorrente nel testo, debba riferirsi non all'opinione diEnrico da Susa, bensì a quelle dei cardinali che Gregorio . B. utilizza non solo le dottrine dei canonisti, tra i quali dà particolare importanza al proprio maestro Pietro de Sanson, ma ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] S. Spirito in Sassia a Roma, dove abitavano anche la madre e i fratelli di Bonifacio IX. Seppe procurare incarichi vantaggiosi anche ai fratelli: Enrico e Masono ricoprivano cariche a Todi e a Spoleto, città saldamente in mano alla famiglia Tomacelli ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] Enrico IV gli concesse lettere di naturalizzazione che furono registrate nel Parlamento didi Béziers e le abbazie di Aniane e di Saint-Guilhem-du-Désert (Parigi, Arch. Nat., VI, 1229, ff. 68v-69r). Rientrò in Francia toscane et umbre, I, Firenze 1668, ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] zio Lorenzo, già nunzio in Francia, quindi vicelegato d'Avignone e I, Romae 1706, pp. 561-565; L. Narei, Cronotassi dei pastori della S. Chiesa riminese..., Rimini 1813, pp. 309 s.; R. De Minicis, Serie de' signori e podestà, governatori edelegati di ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Inaspettatamente, "cum Parisiensibus magistris in arenam descendens", si schierò tra i partigiani del sovrano inglese che, in quel momento, erano favoriti da Francesco I (1530). Il risultato di questa scelta ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...