FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] fratricide in Francia e ricavasse il massimo profitto dalla incoraggiante conversione diEnrico IV al cattolicesimo 1599, quando il F. riuscì con estrema fatica a contenere i gravi dissidi insorti, nella breve assenza dell'arciduca Alberto, recatosi ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] all'opera di rappacificazione dei cittadini di Milano ed alle dichiarazioni di fedeltà all'imperatore; assistette agli incontri con i procuratori dei Comuni di Pavia, di Cremona, di Reggio, di Piacenza, di Lodi, che resero omaggio a Enrico VII. Nella ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] un'orazione funebre che pronunciò il 30 Ottobre nella chiesa di Carpentras. Dalla Francia la benevolenza del prestigioso protettore gli offrì l'opportunità di stringere per suo tramite i primi contatti con letterati e personaggi illustri, quali il ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] diEnricodi Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ufficio di rilievo: rimase in Polonia come vice legato al posto di Commendone, con lo scopo di controllare i vicende di quattro pontificati (De vita Ioannis Francisci ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] Gelasio II a riparare in Francia (dove sarebbe morto di lì a poco), il titolo di assoluta dipendenza e, infine, Enrico fu consacrato, il 13 di quello di Ugo; nel 1127 i capitanei e i consoli di Ferrara furono costretti a rendergli molti beni di ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] di Grossolano da parte di papa Pasquale II. Come molti altri giovani milanesi di alto rango, volle completare i suoi studi in Francia con la scomunica - pronunciata solennemente dal pulpito di S. Tecla - dell'imperatore Enrico V (ibid., p. 27). Anche ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] i riformatori di Zurigo. Il 25 sett. 1553 Pietro Paolo Vergerio da Coira comunicava al pastore di Zurigo, Enrico Bullinger, che aveva finito didi Lutero all'epistola ai Galati per la tipografia di Urach (Tubinga), durante un viaggio Mi Francia ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] questo dimostra fino a che punto B. e i suoi avessero in orrore i simoniaci, e quali cose avrebbero sopportato pur di non avere con loro alcun contatto. Intanto a Cuniberto era succeduto un fedele diEnrico, Vitelmo, che continuò la politica del suo ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] haereses, che ebbe il favore di numerose ristampe in Francia ed in Germania.
Opera V. Con l'elezione al pontificato di Clemente VIII i rapporti del B. con la Curia 48, ff. 12-24v), sulla conversione diEnrico IV. In quello stesso anno, su invito ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] di riforma religiosa proposto al cattolicesimo italiano dal conte EnricoFrancia del vecchio-cattolicesimo, cui aderì ufficialmente nel 1884; in quello stesso anno la Chiesa di Sanremo 1928; U. J. e i modernisti. Carteggio di Ugo Janni con A. Favero, P ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...