JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] Germania, l'indizione di un concilio nazionale dei prelati tedeschi, persino un accordo dei protestanti con il re d'Inghilterra, Enrico Monasterii 1923, pp. 24, 156; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924, pp. 478-486, 491; P. Romano, Famiglie romane ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] di madre, a seguito dell’applicazione delle leggi razziali seguite all’annessione dell’Austria alla Germaniadidi Edoardo Amaldi e Gilberto Bernardini, gli eredi diEnrico Fermi e Bruno Rossi, questa impresa era parte di un grandioso progetto dii ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] di Firenze) e l’anno seguente sposò, a Roma, Teresa Antonicoli, da cui ebbe l’unico figlio Enricodi In Arte Libertas.
Negli anni Novanta le sue opere si fecero strada in Germania , III (1900), pp. 107-113; I funerali del pittore P., in Il Messaggero, ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] rifiuto di Zanardini di concorrere alle spese con 4000 lire.
Sono perduti i cinque atti di questa Caterina Howard, di cui con Enrico Panzacchi, musica di Primo Bandini, 1897, postuma), nonché il rifacimento dell’Elda di Catalani (libretto di Carlo ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] di intensa attività espositiva, in Italia e all’estero, con il sostegno di Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla ed Enrico un periodo in Germania; a questo . 255-265; A.C. Toni, L’attività diI. P. nel periodo giovanile (1921-1926), Pollenza ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] fra i primi di F. Degrada, Fiesole 1981; A. Bertòla de’ Giorgi, Diari del viaggio in Svizzera e in Germania, 1787, a cura diEnrico Sagramoso, Verona 1987, pp. 25 s., 57, 209, 212; E. Chiosi, «Humanitates» e scienze. La Reale Accademia napoletana di ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] e il fratello Enrico.
Fin da giovanissimo i Fliegende Blätter, cui si aggiunsero i Lustige Blätter di Berlino. Ma le sue pendenze giudiziarie lo raggiunsero fin lì: su richiesta della polizia italiana, il 17 febbraio 1901 venne espulso dalla Germania ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] anche il fratello Rainerio che il 22 agosto - presente tra i testimoni anche il B. - riceveva dall'imperatore in feudo tutti i beni posseduti dal marchese Enrico, ad eccezione del castello di Artù, presso Orta sul Lago Maggiore (Stumpf-Brentano,Die ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] I morti, suo dramma adolescenziale, inscenato in un ospedale dove tutti erano malati di cancro, a riprova di uno spleen interiore. Nel 1942, catturato dai tedeschi, nel viaggio verso la Germania recensire l’Enrico IV, subì un primo attacco di angina ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] locali, coerentemente con l'ipotesi di una sua origine tedesca, egli si sarebbe recato in Germania; ma è invece assai fu testimone di diversi atti emanati da Federico I e da Enrico VI.
L'atto del 1187 è l'ultima attestazione in vita di G.; secondo ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...