TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] Germania nel sec. 14°; esso veniva anche utilizzato per la biancheria da tavola: i t. erano allora ornati da piccole losanghe o motivi a spina di pesce o di quattro volte nei libri contabili del re d'Inghilterra Enrico III (1216-1272) tra il 1239 e il ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] della mitologia germanica. Uno degli esemplari più antichi, la stele di Mojbro (Stoccolma, Statens historiska mus.), databile tra i secc. Staufer, 1977-1979, I, nr. 441). Svariate ipotesi sono state fatte sull'identità della figura (Enrico II, s. ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] di Aimone di Auxerre (Oxford, Bodl. Lib., 352), databile al sec. 12° e proveniente dalla Germania meridionale, il miniatore non conservò del medesimo modello che i , come mostrano l'avorio di Cambridge, il Salterio diEnricodi Blois, del 1129-1171 ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] posto di rilievo nella cartellonistica dedicata alla grande guerra; ma tutti i paesi belligeranti, dalla Germania guglielmina Italia contemporanea ha prodotto una cartellonistica di grande qualità; un caposcuola come Enrico De Seta ha reso celebri con ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] delle Pericopi diEnrico II (Monaco di Siviglia), a Montecassino (attraverso i codici di Rabano Mauro), al campanile di Firenze e poi in Oriente per ritornare, attraverso la Spagna (Oxford, Bodl. Lib., Or. 133, del 1382-1410) in Europa: in Germania ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] 739, allorché fu inviato in missione evangelizzatrice in Germania, quale compagno di s. Bonifacio. Qualche anno dopo vi soggiornarono s da Enrico II, fatto oggetto dai miniatori cassinesi di attento recupero formale, con risonanze ampie in tutti i ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] alto rango, Enricodi Castiglia, fratello di re Alfonso il Savio (I registri della germanica in particolare) l'esperienza maturata nell'Oriente latino. In questa direzione di rapporti sono da porre i milites ciprioti, esperti di tecnica e di ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] i conti con tutte le tendenze formalistiche del costruttivismo e propugna l'unità di utilità, di realtà e di progettazione, analogamente a quanto avevano già fatto Tatun e Rodcenko.
Nel 1933 in Germania Apollonio (n. 1940), Enrico Castellani (n. 1930 ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Pio Istituto Catel, lett. A, pos. 2, fasc. I: codicillo al testamento del 16 giugno 1848). Fu tra i fondatori, nel 1845, del "Künstler-Verein in Rom" e ne fu presidente nel 1852-53. Nel 1855 si recò di nuovo in Germania.
Morì a Roma il 19 dic. 1856 e ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] dell’I.R. Ordine di Francesco Giuseppe d’Austria e Ungheria. In Austria, in particolare a Innsbruck e a Vienna e in Germania, a di belle arti di Torino nel 1870.
Per tali dipinti si era servito delle testimonianze dirette del colonnello Enrico ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...