Città della Turingia nella provincia prussiana di Sassonia (trentottesima tra le città tedesche per numero d'abitanti), 202 m. s. m., sulle rive dell'impetuoso torrente Gera (che viene dalla vicina Foresta [...] sulla politica di questo arcivescovado, che si può scorgere chiaramente nelle guerre di Sassonia di Enrico IV.
Sotto Carlomagno, Erfurt contava nell'805 fra i mercati di frontiera per il commercio con gli Slavi dell'Elba e quanto più si diffondeva ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Calvados, con 54.128 ab. (1926). È posta alla confluenza dell'Orne con l'Odon, in mezzo a praterie irrigate dai molteplicî bracci in cui questi due fiumi [...] 'università (fondata nel 1436 dal duca di Bedford, in nome di Enrico VI, e completata da Carlo VII nel 1450), meritano di esser ; agl'inizî del sec. XVIII Guillaume de la Tremblay elevò i conventi dell'Abbaye aux hommes e dell'Abbaye aux dames con ...
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MAASTRICHT (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo del Limburgo, situata a sinistra della Mosa alla confluenza dello jeker, a pochissima distanza dalla frontiera belga, con una [...] difesa di un ponte romano sulla strada da Tongres a Colonia, nel sec. I d. C. Vi predicò il cristianesimo S. Servazio, primo vescovo di non si rimise. Nel 1632 lo statolder Federico Enrico di Orange-Nassau ne cominciò l'assedio che, capolavoro ...
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PROVINS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia centro-settentrionale, 96 km. a SE. da Parigi, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] più recenti; nel portale maggiore sono statue romaniche.
Tra i numerosi edifici antichi della città bassa si possono citare l'Hôtel XVI Provins aderì alla Lega (1589), sicché fu presa da Enrico IV dopo un assedio (1594) e saccheggiata. Da allora ...
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Quarto figlio di Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nato il 26 luglio 1178, morto il 21 giugno 1208. Creato a 13 anni vescovo di Würzburg, nel 1195 succedé, col titolo di marchese di Toscana, [...] di Ruggiero d'Altavilla. Morto Enrico VI, cercò in un primo momento di salvare i diritti alla successione del piccolo nipote Segni, a cui sarebbero stati dati, come feudo dell'impero, i tanto contesi beni matildini. Mentre però F., già sicuro della ...
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, Guido, figlio di Guglielmo conte di Borgogna, imparentato con la case regnanti di Francia, Germania, Inghilterra, fu nominato arcivescovo di Vienne nel 1088 da Urbano II e legato in Francia da Pasquale [...] il privilegio estorto nel 1111 a Pasquale II da Enrico V e presiedette il concilio di Vienne del settembre , aperto in Laterano il 18 marzo 1123, in cui rinnovò anche i decreti riformatori e si fece banditore di una nuova crociata.
Morì prima ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] sul berretto un ramoscello di ginestra (franc. genêt) - assurti al trono d'Inghilterra nel 1154 con Enrico II, figlio di Goffredo e di Matilde (figlia di EnricoI d'Inghilterra, che aveva portato in dote al conte d'Angiò il ducato di Normandia) e ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] possibilità di separare la Chiesa nazionale dal Papato. Il conflitto si inasprì dopo l'elezione di Ralph, fedele partigiano di EnricoI, a nuovo arcivescovo di Canterbury (1114-22). G. proseguì la politica di Pasquale II e proibì nuovamente a Ralph ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di Chiaravalle e Pietro Abelardo. Guido presenziò sicuramente anche agli incontri del papa con Luigi VI a Orléans, con EnricoI d'Inghilterra a Chartres (gennaio) e con re Lotario III a Liegi (marzo). È testimoniata invece esplicitamente la sua ...
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Bernardo di Chiaravalle (fr. Clairvaux)
Bernardo di Chiaravalle
(fr. Clairvaux) Teologo e mistico (Fontaines-lès-Dijon 1090-91 - Clairvaux 1153), dottore della Chiesa, santo. Di nobile famiglia, entrò [...] per es., nel De gradibus humilitatis et superbiae; trad. it. I gradi dell’umiltà e della superbia), può ritenersi il secondo, determinò un grande sviluppo dei cisterciensi. Combatté come eretici Enrico il Monaco, Pietro di Bruys, Gilberto Porretano; ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...