VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] esempi più tardi soprattutto di area tedesca, quali i v. di Enrico il Leone e di Goslar, nei quali i cartigli registrano le battute del dialogo fra i protagonisti, ispirate, nel caso dei v. di Enrico il Leone, ai drammi liturgici normanno-siciliani ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] H. Gellert del 1975; raggelante lo scheletro di zio Sam, che chiede I Want You for U.S. Army (1972); una mano rossa - opera prodotto una cartellonistica di grande qualità; un caposcuola come Enrico De Seta ha reso celebri con le sue tempere alcuni ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] riusato nella legatura del Libro delle Pericopi di Enrico II (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452 dei cristiani, poiché egli è il loro patrono; fa tutto quello che fanno i cristiani, e adotta il loro abbigliamento: un mantello giallo, una cintura e ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] a sala di Girbaden (Alsazia), risalente al XIII sec., che forse si potrebbe ascrivere all'imperatore o a Enrico (VII). I castelli comitali di Vianden (Lussemburgo) e di Rothenburg (Kyffhäuser) testimoniano che anche altrove, all'epoca, sono stati ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] ., 30), miniato a Napoli nel 1404 per l'abate di M., Enrico Tomacelli (1396-1413), che vi si fece raffigurare (c. 9r; dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. 307-324; C. Bertelli, Situazione dell'arte in Italia, in ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] ° e gli inizi del successivo.Nel corso del Medioevo i termini con cui gli a. vengono indicati di preferenza nei detenevano, come orafi, una posizione rilevante alla corte del re Enrico III d'Inghilterra. Nel 1270 Filippo III l'Ardito (1245-1285 ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di quelle in S. Giovanni Evangelista o, ancora, per quanto riguarda i monumenti sepolcrali, nei casi per es. della cattedrale di Gaeta e ° si ebbero dichiarazioni di ammirazione da parte di Enrico di Blois vescovo di Winchester (Giovanni di Salisbury ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] dei tributi ecclesiastici in seguito al concordato di Worms e i contemporanei sviluppi nella costruzione di castelli nobiliari e di residenze vescovili (castello di Dankwarderode, di Enrico il Leone, ultimato nel 1164-1166; Wartburg, dei conti di ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] nel più tardo mantello di s. Cunegonda, moglie di Enrico II (Bamberga, Diözesanmus.; primo quarto del sec. 11 Torino 1967; D.W. O'Connor, Peter in Rome, New York-London 1969; I. Hueck, Der Maler der Apostelszenen im Atrium von alt-St. Peter, MKIF 14, ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Enrico IV di Francia, per il palazzo del Lussemburgo a Parigi, in cui si dovevano raffigurare i 1975, p. 393 L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind. G. Poggi, La cappella Calderini in S. Croce, ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...