CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] I tre fratelli fondarono in questa città, agli inizi del 1580, la prima manifattura di maioliche.
Verso il 1603 Enrico che reca come marca "DLF", iniziali di Denis Lefebvre, che lavorò per i C. dal 1629 al 1649. Il candore della statua è messo in ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] della corona usata per la cerimonia dell'incoronazione di Enrico VII re d'Italia, depositata, alla presenza di lo smalto traslucido senese. La produzione di L. per i sovrani angioini è stata ipoteticamente identificata nei reliquiari a braccio ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] architetti della scena milanese come Giovanni Brocca, Enrico Terzaghi, Angelo Colla; in più di un revivals: la turrita villa di Crespi d’Adda, in Architettura & arte, n.s., I-II (2002), pp. 37-41; Il liberty a Milano, a cura di R. Bossaglia ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] Fratello maggiore di Enrico, si laureò in legge nel 1842 frequentando, contemporaneamente ai corsi universitari ibid. 1867, pp. 26 s.; G. Camerana, La Schelda, in L'Arte in Italia, I (1869), p. 68; U. De Filarte (F. Brambilla), F. G., in La Gazzetta ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] ebbe modo di frequentare Adolfo De Carolis. Strinse legami di profonda e duratura amicizia con i compagni di corso Moses Levy, Libero Andreotti, Enrico Sacchetti, Giulio Cesare Vinzio e soprattutto con Lorenzo Viani. In quegli anni la sua attenzione ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] . A Berlino il M. ebbe modo inoltre di entrare in contatto con I. Puni e con O. Zadkine. Sempre nel 1921 il M. partecipò arte contemporanea e nel 1957 al premio nazionale di pittura Enrico Toti. Nel 1958 partecipò alla Rassegna di arti figurative di ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] Enrico Hugford, pittore e disegnatore inglese, provveditore dell'Accademia del disegno, autore di quasi tutti i di Ritratti "in conversazione" della famiglia granducale di Toscana, iniziata con i ritratti eseguiti da A. Maron nel 1771, da V. Wehrlin e ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] Francesco Fiani ed Enrico Enuo, per proseguirne la decorazione nella volta. I temi svolti, copiati Martiniano.
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano, I piano, serie Armadi, vol. 412, "Giornale dal 1714 a tutto il 1757", cc ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] non vanno trascurati i rapporti che egli ebbe con l'intagliatore fiammingo Hendrick Goltzius (italianizzato in Enrico Golzio). Di la volta di una sala del pianterreno con Giove che folgora i giganti e ancora nel 1615 l'artista decorava la cupola (Dio ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] sposò Amalia Bertera, vedova del pittore miniaturista G.B. Gigola. E da quell'anno, allorché nacque il figlio Enrico, l'I. prese dimora a Gussago presso l'antico convento domenicano della Santissima Trinità, già residenza di Gigola, divenendo vicino ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...