In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] a carico dello stato e di enti pubblici (O.N.M.I., enti locali, ecc.); preferenze nell'assegnazione delle case popolari ai ); istituzione dei congedi per matrimonio a favore di tutti i lavoratori dipendenti (per legge a favore degli impiegati, per ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] 3692 ab.; 109,84 kmq.) e Moena (1861 ab.; 82,70 kmq.). I centri più notevoli, oltre Cavalese (v.), il capoluogo della valle, sono: Bolzano, ottenne nel 1321 dal principe del Tirolo, re Enrico, il permesso di fondare 10 nuovi "masi": inizio di ...
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Per il codice civile del 1865 colonia era sinonimo di mezzadria; la distinzione tra i due contratti fu operata dalla dottrina sulla base degli usi, rispetto ai quali, in materia, la stessa legge aveva [...] le riparazioni di piccola manutenzione della casa e degli strumenti di lavoro); deve le garanzie per molestie e contro i vizî occulti. I coloni hanno l'obbligo di prestare il lavoro occorrente alla coltivazione, e la custodia del fondo e delle altre ...
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. Diritto internazionale. - Sino alla conclusione della prima Guerra mondiale la parola ebbe, anche nella terminologia giuridica, il generico significato di attacco militare, violenza armata, guerra da [...] seguito, in questo, il Covenant della Società delle nazioni, e anziché definire l'aggressione si è limitata ad enumerare tra i suoi scopi anche quello di "prendere efficaci misure collettive per la prevenzione e la rimozione delle minacce alla pace e ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] del 1514). Dopo l'avvento al trono di Francia di Francesco I, abbandonata la corte, si recò a Marsiglia per attendervi ai scritti di carattere politico-apologetico: Oratio, tenuta alla corte di Enrico VII d'Inghilterra nel 1506 (1ª ed., Parigi 1506); ...
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. Contratto di locazione che ha per oggetto il godimento di una cosa produttiva (azienda, fondo rustico, brevetto, ecc.). Ha trovato una disciplina appropriata, distinta dalla locazione, soltanto nel codice [...] di non usare del bene, e cioè obbliga ad esercitare l'impresa (se l'affittuario non destina al servizio della cosa i mezzi necessarî per la gestione di essa, il locatore può chiedere la risoluzione del contratto), e quest'obbligo, che non esiste ...
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Nel codice civile del 1942 l'agricoltura è disciplinata come un'attività economica tipica sullo schema dell'impresa agraria. Seppure nelle norme predisposte a regolare i varî settori dell'agricoltura siano [...] un concetto unitario, che gli sia di guida per risolvere i casi posti lungo la contrastata linea di confine, ove l' generale, 2ª ed., Roma 1936; G. Carrara, Corso di diritto agrario, I, Roma s. d.; A. Cicu ed E. Bassanelli, Corso di diritto agrario ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] della sua diocesi alla Corona, prima che cominciasse la campagna di Azincourt. Perciò in Enrico V Shakespeare lo fa figurare fra i merceriarî che sostenevano la legge salica in favore di Enrico. Nel 1416 fu combinato un accordo a Canterbury fra ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] In quest'epoca compose alcune delle sue opere di teologia. I libri De nobilitate civili e De nobilitate christiana uscirono in nel 1555, l'O. trovò un protettore nel fratello di lui Enrico (poi cardinale e più tardi re), il quale, essendo arcivescovo ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] Roma, lasciando erede dei suoi scritti e dei suoi libri il capitolo vaticano.
Dapprima, per meglio fissare i ricordi del passato, scrisse (dopo il 1558) i Supplimenti alli libri di Maffeo Vegio e Pietro Mallio; passò poi ad uno studio più accurato e ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...