BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] specialmente per la sua avversione all'assoluzione di Enrico IV, ma senza un impegno politico prevalente; radice di questa gioia sta nel disprezzo del mondo, con i suoi onori e i suoi impegni, e nella solitaria contemplazione di Dio e del creato ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] precedente si era fusa la Cispadana. Qui avevano trovato rifugio i più radicali e antipapali giacobini romani esuli, come Claudio Della Valle, Giuseppe Lattanzi ed Enrico Michele L’Aurora. Nonostante le dure critiche rivolte alla politica pontificia ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] di Costantinopoli nell'estate del 1204, da un suo inviato, l'amalfitano Marino Quatrario, tesoriere di Nicosia, il doge Enrico Dandolo e i Veneziani, senza però imporre loro alcun obbligo di riparazione. Ma quando nel 1205 sciolse dal voto anche ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] marmi, e di bronzo […] Alfonso Duca di Ferrara e Enrico Terzo Re di Francia, l'anno 1574 vi stettero tutto patriarca di Aquileia…, a cura di F. Salimbeni, Roma 1977; Archivum Civitatis Utini…, I, a cura di P.C. Ioly Zorattini, Udine 1985, pp. 7, 41 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Polonia un re cattolico. Frattanto si spargeva notizia delle responsabilità di Enrico nella strage di S. Bartolomeo, mentre la diplomazia austriaca lavorava per guadagnare i protestanti, vantando la pace religiosa garantita nei territori dell'Impero ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] la situazione dinastica della Lorena, dove il duca Enrico II era privo di discendenza maschile; il del Vaticano 2003, pp. 23-53; M. Fagiolo, Da Sisto V a P. V: i piani paralleli per l’Esquilino e il Gianicolo, in Il centro storico di Roma: storia e ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Piacenza e Bonseniore di Reggio Emilia, alle trattative dell'imperatore con i principi e i vescovi tedeschi nella sacrestia di S. Pietro dopo la richiesta, fatta dal papa ad Enrico V, di tenere fede alle promesse.
La cosiddetta relatio registri, che ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Bolena) le ragioni politiche, economiche e diplomatiche che si opponevano all’annullamento del matrimonio.
Riluttante ad assecondare i progetti di Enrico VIII, all’inizio del 1532 Pole decise di ripartire con il beneplacito del re, che gli accordò ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] pensare a un accostamento di B. al pontefice in questa occasione, quando l'anno successivo egli si presenta tra i principali sostenitori di Enrico V, al momento della sua venuta a Roma nella primavera del 1117.Non si ha notizia di una partecipazione ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] si adoperò presso la Curia. Nel 1217 offrì al re Enrico III il suo personale intervento presso il papa, ma nel gewidmet, Hannover 1896, pp. 277-305; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, I, Roma 1887, pp. 331-34, 382-429, 436, 443 s., 454 s., ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...