ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del duca di Mayenne, accettò battaglia da Enrico IV e lo sconfisse ad Aumale, liberò Rouen scudi per le esigenze della guerra, quando a Filippo II o ai suoi ministri non avevano fatto credito nemmeno al progetto d'invadere l'Inghilterra, come tenta ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] idea di dedicare un libro a Federico II di Hohenstaufen. D'altronde, lo stesso George ne aveva rievocato figlio di Enrico VI da Goffredo da Viterbo. In tutto il Federico II la figura fu più volte in Italia e in Inghilterra, a Bruxelles e a Parigi, per ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] d'Orange e alla successione di Federico Enrico " con la Svezia e l'Inghilterra all'"amicitia" con Venezia e alla , 'S-Gravenhage 1964, passim;F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, II, Bari 1967, pp. 8, 22, 59, 127 s., 141, 170, 171, 175, ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] in Inghilterra fu Enrico Malatesta pp. 15 n., 18 n., 61, 378 n., 506 n., 508 n.; II, ibid. 1966, pp. 180, 209; P. C. Masini, Gli anarchici it commenti a "mezzo secolo" di glorie di A. B., Genova s.d. (ma 1965); Ch. F. Delzell, I nemici di Mussolini, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] questi due poteri dovevano unirsi e che, d'altronde, non vi era tra loro che una di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti con Roma. Se il Papato, dopo la morte di Federico II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] un uomo politico, forse più d’ogni altro in Toscana ha cooperato Alessandro Volta e quella di Enrico Fermi, sia andata incontro a soggiorno toscano, Babbage incontrò Leopoldo II, in compagnia di Antinori e in Francia e in Inghilterra, aveva iniziato a ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Enrico VIII; vi incontrò Erasmo, che lo ricorderà vestito in abiti lunghi con i capelli raccolti in una rete. Ripartì dall'Inghilterra Baldi, Della vita e de' fatti di Guidobaldo I,duca d'Urbino, Milano 1821, II, pp. 208, 218; P. Guaitoli, Mem. sulla ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] II le stesse cose; e, d'altro canto, sappiamo che Thomas Brown, il potente "magister capellanus", abbandonò il Regno di Sicilia per una più tranquilla carriera in Inghilterra con lui dalla Francia - e liberò Enrico dal carcere. La sollevazione, che si ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] al suo seguito nella sua puntata in Inghilterra. Anche il G., allora, s'imbarca cesarea maestà e serenissimo re d'Anglia" Enrico VIII nonché delle "prove" ind.; A. Luzio, L'archivio Gonzaga di Mantova, II, Verona 1922, ad ind.; L. von Pastor, Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Catalogna del francese Gerberto d’Aurillac (940 ca.-1003), futuro papa con il nome di Silvestro II. Egli fu probabilmente e che per un certo periodo lavorò in Inghilterra al servizio del re Enrico I. Indubbiamente importante fu l’opera di Gerardo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...