ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] 30 marche dalla corona inglese. Lettere di Enrico III a vari cardinali scritte nel 1256 e rapporti tra l'A. e l'Inghilterra erano tali da influenzare l'atteggiamento II, Federico di Turingia, un possibile pretendente al trono siciliano di Carlo d' ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] e contrastò Teresa d’Ávila, la quale sovrano a danno del cardinale Enrico, zio del re defunto, attacco contro l’Inghilterra (sollecitati da Maria 2001), pp. 3-40; A. Borromeo, Filippo II e il papato, in Filippo II e il Mediterraneo, a cura di L. Lotti ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] , diretta da Enrico Albanese, anche sistema costituzionale in Italia e in Inghilterra (The state of education in e membro del Grande Oriente d'Italia con il grado 32, studenti G. Ferraresi e F. Legge, I-II, Roma 1876; Discorso dell’ex deputato […] ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] sentito che ha avuto successo in Inghilterra, ha fatto delle opere, presenza del re Giorgio II, Vanneschi e suo figlio stagione 1760-61.
Libretti d’opera attribuiti a Vanneschi 1747, come Il vecchio amante); L’Enrico (Anonimo, 1731; B. Galuppi, 1743 ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] InghilterraEnrico (1919, marmo; Roma, Museo di Roma), e Ruggero Bonghi nel 1899 (marmo; Roma, Collegio romano).
Nel 1886 Giulio vinse il concorso per il Monumento a Vittorio Emanuele II Adamo. Scipione. G. Enrico..., Roma 1996; D. Ferrara, Sant’Andrea ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] il quale si era stabilito in Inghilterra fin dal 1755. Iniziata la riproduzione dei principali personaggi della corte di Enrico VIII di Hans Holbein il d'estampes, I, Paris 1850, D. 167 (anche per Gaetano); U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] Corfù, dove visse sotto il falso nome di Enrico Barrè, il L. maturò l'intenzione di così in Inghilterra, dove si mantenne facendo lezioni d'italiano. Seguendo G. Mazzini. Indici, a cura di G. Macchia, II, Imola 1972, ad nomen; Ed. naz. degli scritti ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] D. (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, EnricoD., la vocazione letteraria era sempre stata una attività parallela all'impegno professionale. Dopo molti viaggi negli Stati Uniti, Inghilterra s.; II, pp. ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] recenti commentatori danteschi, dell'Inghilterra), a fabbricare con il la stessa cerimonia d'incoronazione; riconoscente, Enrico il 7 giugno consulte della Repubblica fiorentina, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 256, 629, 663, 670; ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] Enrico), Puritani (Riccardo), Domino noir di D e a maggio era in Inghilterra per la stagione londinese. Di pp. 68 s., 19, p. 75, 22, p. 89, 31, p. 125, 51, p. 204; XXI (1866), II, p. 85; XXII (1867), 42, p. 335, 48, p. 383; XXIII (1868), 2, p. 13, 9, p ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...