GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] negli stessi rapporti tra Federico II e il figlio Enrico (VII), diventati molto si incontrò per la prima volta con Francesco d'Assisi a Firenze dopo che in un capitolo Reims e Orléans, nonché in Italia, Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Se non si fa un'accurata raccolta di diplomi d'ogni sorta […] non potrà mai essere illustrata la che aveva vestito il cadavere di Federico II.
Il 7 ag. 1785 un Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto che, al pari di Enrico VII, avevano eroso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Londra da Enrico VII l’incarico di scrivere una storia dell’Inghilterra, gli stretto rapporto con il re Ladislao II, il marchigiano Antonio Bonfini (o proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] alla morte del duca di Savoia Carlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione operata a Giuseppe Silvestri (Enrico Bindi, Atto Vannucci , […] passa d’Italia a le altre nazioni cristiane, principalmente Francia, Inghilterra e Germania» ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] seguito nelle università e nei politecnici dell'Inghilterra e della Francia, nei colleges e cui l'illustre etiopista italiano Enrico Cerulli. Tuttavia, la dell'Africa, vol. II, L'Africa antica, Milano 1986).
Olowu, D., Centralization, self-governance ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] dell'opera di Enrico Martínez per compilare religiosa nella Nuova Inghilterra. Un decennio più e le correnti, sia dei corsi d'acqua che collegavano il Lago Huron con Kokusho Kankokai, 1913-1914, 3 v.; v. II, pp. 1-100.
de Figueiredo 1984: Figueiredo ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] dopo un ultimo bagliore di luce sotto Enrico VI, si congedò definitivamente dalla storia, Tedesco, e fu grand'uomo" (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri giorni. II l'antesignano del Rinascimento o dell'Illuminismo, in Inghilterra ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Colchester, la Historia Anglorum di Enrico di Huntingdon166 e, più famosa del patriarca d’Antiochia, si rinvia alle note di SC 501 ad loc. e a Thdt., h.e. II 31,11. (latina e volgare) di Elena nell’Inghilterra del Medioevo (e oltre), si rimanda ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , da pastori provenienti dall’Inghilterra, una chiesa metodista e una Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Epos, Palermo 1984.
D di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239-294 ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] la sua qualità di figlio di Enrico VI, con il farne il figlio sull'invio di un nuovo legato in Inghilterra da parte di Innocenzo IV [Matteo Paris e scrittori sincroni napoletani, II, Napoli 1868, pp. 101-200.
Chronique d'Ernoul et de Bernard ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...