BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] Enrico VII a mantenersi neutrale. Un secondo dispaccio del 10 dicembre notificava allo stesso destinatario l'irritazione del re di Inghilterra Gravina Matteo d'Aquino e 262; Cod. aragonese, a cura di F. Trinchera, II, 2, Napoli 1868, pp. 147, 210; M. ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] a leggere presso lo Studio ferrarese, su invito del duca Ercole I d’Este, per fare poi ritorno a Bologna nel 1472, dove riprese vicino a Giovanni II Bentivoglio e la sua fama arrivò persino in Inghilterra: il re Enrico VII Tudor nel 1487 ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] Inghilterra, accompagnato da ben ventuno servitori, per ossequiare il re Carlo II. accogliere il marchese di Grana Enrico ottone Del Carretto, che veniva in Compte-rendu des séances de la Commission royale d'histoire, ou Recueil des ses bulletins, s. 4 ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] Inghilterra perché scritturata al King's theatre di Londra.
Qui debuttò come Idreno in Mandane di G. Brivio e, nel corso della stagione 1742-43, sostenne ruoli en travesti in Enrico Francesco III d'Este. Dal teatro di S. Carlo, II, Napoli 1987, pp. 30 ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] Niccolò IV gli affidò una legazione in Inghilterra per indurre Edoardo I alla crociata. Il d'accordo. Lo Schulte sostiene che il dies a quo è da porsi nel 1261, anno in cui Enrico Gesch. d. Quellen u. Liter. des can. Rechts, Stuttgart 1877, II, pp. ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] in Russia (Società Imperiale), in Inghilterra (Società popolare di Londra, Londra il marchese della Torretta, ambasciatore d'Italia. Morì a Roma il 4 im Auftrage von Marte Schumann,a cura di B. Zitzmann, II, Leipzig 1927, pp. 406, 423 s., 426, 431 ...
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CHABOT (Chalbaot, Chomboctus, Cambotta, Cabuche, Cabot, Cyabot, Iabocht, Zabot, Zaboc), Ugo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia francese, la quale, dopo la conquista di Cipro da parte dei [...] a Piacenza Federico II lo mandò nell'autunno del 1239 in Inghilterra con l'incarico di indurre Enrico III a 1901, pp. 18, 24, 30 s., 43 s., 46; Id., Les français d'outre-mer enApulie et en Epire au temps des Hohenstaufend'Italie, in Revue hist., ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] furono inviate in Inghilterra a Enrico VIII. Queste accompagnavano il documento steso da Elia Halfan in favore del divorzio del re da Caterina d contributi alla storia degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, pp ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] nunzio apostolico in Inghilterra, Pietro Grifo, il B. e i suoi soci ottennero da Enrico VIII di poter Commentario di Alessandro VII sulla vita di A. Chigi, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, II (1879), pp. 216, 479; A. Gottlob, Aus der Camera ...
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Figlio settimogenito (Susa 1203 circa - probabilmente Pierre-Châtel 1268) di Tommaso I. Alla morte del padre (1233) lasciò lo stato ecclesiastico per contendere col fratello Aimone al fratello primogenito [...] d'Aosta: con l'accordo di Chillon (1234) gli furono concessi alcuni castelli. Soggiornò poi a varie riprese in Inghilterra, tutore del re Enrico per cinque anni con fermezza, combattendo contro Rodolfo d'Asburgo e contro il vescovo di Sion; attuò, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...