LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] recò presso Enrico VIII. Tentò risolutamente, ma con scarso successo, di ricondurre i confratelli ind.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, II, Roma 1984, pp. 1020 s.; A. Ciaconius, Historia ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] re d'Inghilterra Enrico VII chiese per di un'ambasceria di Giorgio Bucciardo, quella famosa del 1494, Bāyazīd IIdi Fano. Nel dicembre del 1498 si recò in Francia e al ritorno riferì al papa che Luigi XII, fermamente deciso a conquistare il ducato di ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] del metropolita, il pontefice Niccolò II, sia l'investitura da parte del giovanissimo re Enrico IV: quest'ultimo atto avrebbe Alessandro II apprendiamo che G. era stato incaricato di una legazione in Francia: è questa la prima attestazione di un ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] sui disaccordi della Confederazione dei Cantoni cattolici, ora con la Francia, che accentuava sempre più la sua già notevole influenza, fratello Alberico II duca di Massa - "fu tutto in mia mano". Nonostante ciò il C. non chiese di essere sostituito ...
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PELLICANO, Paolo
EnricoFrancia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] ristabilire la carta del 1820 e proclamando sacra e inviolabile la figura del sovrano. Ciononostante la reazione di Ferdinando II fu estremamente violenta. Già il 4 settembre entrarono in città le truppe inviate da Napoli; seguirono arresti, violenze ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] di proselitismo).
Philippe Duplessis, che dalla Francia cercava di tenere le fila di europea, dopo la morte diEnrico IV, sia da quella e l'A.); P. Sarpi, Lettere ai protestanti,Bari 1931, I, II, passim;P. Savio, art. cit,in Aevum,X(1936), pp. 3 ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] i punti furono rigettati da Enrico III: l'ultimo faceva riferimento alle rivendicazioni di sua madre sul Portogallo.
II, 54, 130; Segreteria dei brevi, 88; Segreteria di Stato, Francia, 15, Germania, 11, 99; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Lettere di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] raggiunto dai porporati F. Carafa, L. Flangini e Enrico Stuart duca di York. Poi, quando - alla fine del 1798 e la Francia rivoluzionaria, Milano 1961, II, pp. 51, 219, 508, 510, 633; M. Heimbürger Ravalli, Disegni di giardini e opere minori di un ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] , Enrico da Cigno, sì appellò contro di lui Francia e a Parigi morì, nel convento di S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di A.] Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, II, Paris 1905, p. 542; III, ibid. 1907, pp. 1 ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] .
Le prime, incerte notizie sul G. risalgono agli inizi del pontificato di Gregorio XIII (eletto nel 1572), quando fu inviato dal pontefice in Francia, presso la corte diEnrico III, che lo nominò suo gentiluomo e cameriere d'onore. Tornato a Ferrara ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...