DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] (nonostante le aperte rimostranze di Cosimo I e di Carlo V). Si tenta il rilancio di una politica antimperiale attraverso una nuova lega con la Francia, e viene inviato in missione diplomatica presso EnricoII proprio il nipote del segretario ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] con il De anima, ultima sua opera incompiuta (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. André, Paris 1856). Nel frattempo difficile: Pericopi diEnricoII, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452; Lezionario-Collettario di Reichenau, Hildesheim, ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] , forse per Luigi IX diFrancia, il manoscritto accorda iconografia raffinati di questo gruppo è l'Apocalisse realizzata per Eleonora, moglie diEnrico Reform, in Studies in Church History, a cura di G.J. Cuming, II, London 1965, pp. 154-164; F. ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] è costituito dall'altare portatile diEnricoII (Monaco, Schatzkammer der Residenz), r. della croce in forma di dittico che appare chiaramente come una libera riproduzione di una stauroteca bizantina. Fin dall'epoca di Carlo Magno vi è notizia ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] indurre il re diFrancia a richiamare sul continente il figlio, e per assicurare alla causa del sovrano inglese anche la Scozia e il Galles. Il ritorno di Luigi in Francia nell'autunno del 1217 e la pace che infine stipulò con Enrico III nel gennaio ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] decorati con splendide miniature riferite alla vigilia pasquale (Franco Mata, 1987).La cattedrale di Toledo accolse le spoglie di vari monarchi (Alfonso VII, Sancio III, Sancio IV il Bravo, EnricoII, Enrico III) e delle loro mogli (del Arco, 1954 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , auspicato dai fratelli Alessandro e Ottavio, privasse il fratello Orazio, promesso sposo di Diana diFrancia, figlia naturale diEnricoII, del ducato di Castro, preteso da Ottavio qualora non fosse riuscito a riconquistare Parma, favorì la ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Francia settentrionale (c. perduto, già nella chiesa abbaziale di Cluny, 1049-1109; piede di c. nel duomo di Praga, 1130-1140 ca., di impronta mosana, benché forse di officina boema; frammento di c. nel Mus. Saint-Rémi di , in DACL, II, 2, 1910, ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] di A. se EnricodiFrancia, Alessandro di Scozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Roberto di Fiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di Toscana, Alta di Blois, Ida di et doctrinale du Moyen Age, II, Paris 1932, pp. 67- ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Milano, e alle cui spalle erano il re diFrancia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta a nunzio. Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione diEnrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...