PELLICANO, Paolo
EnricoFrancia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] ristabilire la carta del 1820 e proclamando sacra e inviolabile la figura del sovrano. Ciononostante la reazione di Ferdinando II fu estremamente violenta. Già il 4 settembre entrarono in città le truppe inviate da Napoli; seguirono arresti, violenze ...
Leggi Tutto
ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] di proselitismo).
Philippe Duplessis, che dalla Francia cercava di tenere le fila di europea, dopo la morte diEnrico IV, sia da quella e l'A.); P. Sarpi, Lettere ai protestanti,Bari 1931, I, II, passim;P. Savio, art. cit,in Aevum,X(1936), pp. 3 ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] i punti furono rigettati da Enrico III: l'ultimo faceva riferimento alle rivendicazioni di sua madre sul Portogallo.
II, 54, 130; Segreteria dei brevi, 88; Segreteria di Stato, Francia, 15, Germania, 11, 99; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Lettere di ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] raggiunto dai porporati F. Carafa, L. Flangini e Enrico Stuart duca di York. Poi, quando - alla fine del 1798 e la Francia rivoluzionaria, Milano 1961, II, pp. 51, 219, 508, 510, 633; M. Heimbürger Ravalli, Disegni di giardini e opere minori di un ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] , Enrico da Cigno, sì appellò contro di lui Francia e a Parigi morì, nel convento di S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di A.] Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, II, Paris 1905, p. 542; III, ibid. 1907, pp. 1 ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] .
Le prime, incerte notizie sul G. risalgono agli inizi del pontificato di Gregorio XIII (eletto nel 1572), quando fu inviato dal pontefice in Francia, presso la corte diEnrico III, che lo nominò suo gentiluomo e cameriere d'onore. Tornato a Ferrara ...
Leggi Tutto
CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] come nunzio ordinario a Venezia.
È certo che la nuova direttiva politica di Giulio II dopo Cambrai e la tensione che ben presto si venne a creare fra la S. Sede e la Francia posero su nuove basi i rapporti veneto-pontifici: a Venezia nei piani ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] l'espulsione dalla Francia da parte di Filippo II Augusto. Durante la sua legazione il C. confermò l'elezione del vescovo di Dol, decise Colonia al prezzo di nove marchi d'argento ("planetam frisatam cum tali friso").
Dopo la morte diEnrico VI, il C ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Montmirat
**
Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] volte ricorrente nel testo, debba riferirsi non all'opinione diEnrico da Susa, bensì a quelle dei cardinali che Gregorio delle teorie di Pietro de Sanson.
Bibl.: J. F. Schulte, Die Gesch. d. Quellen u. Liter. des can. Rechts, Stuttgart 1877, II, pp. ...
Leggi Tutto
CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] di singoli monasteri e, sin dal 1398, amministratore di tutte le case tedesche dell'Ordine ospedaliero di S. Antonio di Vienne divise dalla casa madre nella Franciadi Bonifacio IX. Seppe procurare incarichi vantaggiosi anche ai fratelli: Enrico , II, ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...