Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] diFrancia; Historia diplomatica, I, 1, pp. 230 s.). In tal modo Federico si assicurò finalmente la successione al padre nel Regno tedesco-romano, che per la prima volta gli era stata riconosciuta sedici anni prima.
Il desiderio di re Federico IIdi ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] di fare una politica propria, A. seguì - e ne fu strumento - la politica di Corrado II prima, come attesta il suo matrimonio, diEnrico era dal 1070 duca di Baviera), per la sua esperienza e per le relazioni contratte in Francia, per le sue ricchezze ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] se in seguito ai suoi uffici Enricodi Guzmán, duca di Medina Sidonia, confermava il 3 sperando in una nuova discesa del re diFrancia, e l'atteggiamento delle autorità locali e recare al nuovo papa Giulio II le congratulazioni della Repubblica. Ma ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] EnricoII; ed ignoriamo infine quale dei figli del marchese si fidanzasse successivamente con una sorella del re didi Monferrato era imparentata con Filippo diFrancia; la famiglia di Lusignano, cui apparteneva Guido, era vassalla francese di ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] di certo a Modena. Ben presto fu incaricato di funzioni giudiziarie alla Curia di Roma. Il D. chiama suo maestro il cardinale Enrico sui feudi (IV, p. 3), sui testamenti (II, p. 2 § 12) e sulla donazione. Nel 1372 Carlo V diFrancia lo fece tradurre in ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] sulla difesa di Ugo di Pontigny, di Stefano Harding e, naturalmente, di Bernardo che scrisse al papa definendo il re diFrancia "un nuovo Erode". In ogni caso l'accusa di simonia non dovette avere particolari conseguenze giacché Enrico Sanglier restò ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] luogo, Renata diFrancia, duchessa di Ferrara, che nozze diEnricodi Borbone, re di Navarra, con Margherita di ff. 4, s; J.-A. Galiffe, Notices généaIogiques sur les familles genevoises..., II, Genève 1836, pp. 738-739; G. D. J. Schotel, J. Diodati, ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] al Nord-Est della Francia, da una parte di frequente trasferiti. Al di sopra dei vicari generali si collocava re Enzo, o piuttosto Enricodi Sardegna o di Il "Liber Augustalis" di Federico IIdi Svevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] da Guido preoccupato dalla vicinanza diEnrico VII che, diretto a Milano di Napoli, Successivamente, il D. sarebbe nuovamente partito per la Francia 631-634; A. F. Frisi, Memorie storiche di Monza e della sua corte, II,Milano 1794, doc. n. 170, p. ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Italia". Congrega centrale diFrancia, Imola 1921, V, pp. 119, 145; Carteggio Lambruschini-Gioberti, a cura di A. Gambaro, p. 248; Appendice, pp. 196-202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca di Toscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 154-156; M ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...