ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] prov. di Liegi, Namur e Lussemburgo; in Francia il dip 1040 alla presenza dell'imperatore Enrico III, questo edificio presenta di Gregorio Nazianzieno, eseguito a Stavelot verso il 1020-1030 (Bruxelles, Bibl. Royale, II. 2570), il Collettario di ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] dei c. a traforo o delle porte di accesso alla cappella diEnrico VII nell'abbazia di Westminster a Londra (1515 ca.).I c. ); M.N. Delaine, Ferronnerie médiévale du centre de la France, Clermont-Ferrand 1975; J. Geddes, Medieval Carpentry and Iron ...
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PROVINS
M.C. Hubert
(Pruvinum nei docc. medievali)
Città della Francia, posta nella regione di Brie, nell'od. dip. Seine-et-Marne.P., le cui origini rimangono oscure, compare come capoluogo di pagus [...] Neuf. Durante i regni di Tebaldo II il Grande (1102-1152) e, soprattutto, diEnrico I il Liberale (1152- .v. Provins (Seine-et-Marne), in Dictionnaire des églises de France, IV D, Ouest et Ile-de-France, Paris 1968, pp. 132-138; J. Mesqui, Provins, ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] di San Francisco. In occasione della Triennale di Brera dello stesso anno espose il trittico di ad Indicem; G. Cesura, Enrico Cavalli e la pittura vigezzina, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, II, p. 831; U. Thieme - F. Becker, ...
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CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] un forte influsso culturale, linguistico, grafico e librario dalla Francia - con numerosi c. in occitanico e in francese Enrico VI in trono), poi i duchi, i conti e infine i personaggi di Letteratura italiana. Storia e geografia, II, 2, L'età moderna, ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] evolse, verso la fine del Medioevo, in una vasta aula divisa a navate: o. di S. Giovanni di Angers, costruito verso la fine del 12° sec. da EnricoII Plantageneto e ancora esistente; o. di S. Spirito in Sassia a Roma, costruito all’inizio del 13° sec ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] opera nell’11° sec. dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro furono Napoli (per opera di Juan de Valdés e poi di B. Ochino), Ferrara (alla corte di Renata diFrancia che ospitò nel 1536 ...
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(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] 518 km2, con una densità di 516 ab./km2.
B. è situata a 254 m s.l.m. in prossimità del confine con la Francia e la Germania, su una dagli Ungari (917), fu ricostruita dall’imperatore EnricoII, che rafforzò il potere politico del vescovo, accanto ...
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Pittore, scultore e incisore (n. Firenze 1506 circa - m. in Francia dopo il 1565). Seguì il Rosso alla corte di Francesco I ed eseguì con lui e col Primaticcio, a Fontainebleau (1530-50), specialmente [...] decorazioni di stucco e statue per il giardino. Lavorò alla tomba diEnricoII in Saint-Denis e a quella, distrutta, di Claudio di Lorena. Rimangono di lui alcune belle incisioni. ...
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Pittore (n. L'Aia - m. forse a Lione 1574 circa). In Francia divenne pittore diEnricoII e acquistò fama per i suoi ritratti nei quali le figure, esatte nella resa delle fisionomie, incisive nel disegno [...] e calde nel colore, si staccano su un fondo turchino-verdastro ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...