Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] godettero di relativa tranquillità, ma l’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III di Castiglia ’imperatore Giuseppe II emanò l’ editto di tolleranza; la parità dei diritti degli E. fu riconosciuta nel 1791 in Francia e a ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] di Carlo IIdi Spagna nel 1700, la Sardegna venne coinvolta nella guerra di successione spagnola tra Filippo diEnrico Endrich, 1928-34; Giovannino Cao, 1934-35). Nel 1924 con decreto regio venne stanziato un miliardo di al 1972 e Franco Murtas fino al ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] la rinuncia in favore di Genova alla Corsica e al Logudoro e la missione imperiale in Italia diEnrico VII, cui P. delegati del clero diFrancia, di Spagna e di molte diocesi dell’Italia settentrionale, aderenti al papa Innocenzo II, per consigliarsi ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] di un Regno italico istituzionalmente autonomo nel Sacro Romano Impero d’Occidente. Ma nell’11° sec. P. si ribellò alla dominazione imperiale: EnricoIIdi P. Durante la terza fase della guerra di predominio europeo tra Francesco I re diFrancia e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] Asburgo e quindi a Carlo V, nel 1555 venne in possesso di Filippo IIdi Spagna. Nel 16° e 17° sec., durante le guerre tra Francia e Spagna, perse parte del suo territorio a vantaggio della Francia. Passato all’Austria nel 1714, il L. fu annesso alla ...
Leggi Tutto
(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] 739 sorse, a opera di s. Bonifacio, la sede vescovile. In età carolingia la città divenne capitale dei Franchi orientali; nei secoli 9°- Cappella fondata da EnricoII (1020), con decorazione rococò. La chiesa dei domenicani è di stile gotico ...
Leggi Tutto
Architetto (Lione 1510-15 circa - Ivry 1570), fra i maggiori del Rinascimento in Francia; figlio di un capomastro, dopo aver acquistato giovanissimo un'esperienza diretta dei materiali tecnici, si formò [...] sul portale d'ingresso è inserita una copia della Ninfa di Fontainebleau di Benvenuto Cellini, il cui originale è al Louvre. Nominato architetto reale da EnricoII (1547), gli fu commessa la tomba di Francesco I a Saint-Denis, ispirata agli archi ...
Leggi Tutto
Città della Francia occidentale (152.700 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire; il fiume Maine la divide in due parti. Capitale storica dell’Angiò. Tradizionale la lavorazione dell’ardesia. [...] ° e 15° sec.); la chiesa della Trinità (circa 1200); l’ospedale di S. Giovanni (1174-86; ivi sono gli arazzi Chant du monde, 1957-66, di J. Lurçat), fondato da EnricoII d’Inghilterra; la chiesa di S. Sergio, il cui coro è un puro esempio dello stile ...
Leggi Tutto
Architetto (n. forse Amiens 1520 circa - m. Écouen, Val-d'Oise, 1578), uno dei maggiori architetti francesi del manierismo. Fu a Roma (1540 circa) e, tornato in patria, entrò al servizio di Anna Montmorency [...] (1556), fu soprintendente alle costruzioni diEnricoII (1557-59) e architetto della regina madre Caterina de' Medici (1570-78 nelle parti superstiti del castello di Écouen, in cui si fa uso, per la prima volta in Francia, di un ordine colossale, e ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] voci libro nel XXI vol. (p. 70) dell'Enciclopedia Italiana, in App. II (ii, p. 199) e in App. V (iii, p. 203) e, per figlio Enrico Hillyer, protagonista tra il 1865 e il 1868 di un diFrancia, che si propose l'inventario automatico di una serie di ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...