Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] terrestre che ricade poi nel mare (II, 1-2).
Come prova del fatto e umido), combinandosi tra loro in varia guisa, darebbero luogo alle parti omogenee ("omeomere"), che 1995.
Berti 1979: Berti, Enrico, Profilo di Aristotele, Roma, Studium, 1979 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , guidate da Francesco diGuisa, giungevano ai primi di marzo di quell'anno. Proprio allora riprendeva intensa l'attività dell'Inquisizione romana, che il pontefice, sfruttando l'alleanza con EnricoII, aveva invano cercato di introdurre anche in ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Enricodi Borbone, re di Navarra. Alla diplomazia pontificia in Francia fu quindi affidato il compito di favorire un forte partito cattolico costituito dall'alleanza tra i cattolici della famiglia di Borbone e la famiglia diGuisa.
Un'altra fonte di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] dell'accordato" con "li signori diGuisa". Non si tratta solo di abili mosse, di doppiezza astuta. Si ravvisa nel re ogni buon conto Enrico IV precisa che si sente "giovane", quindi "più forte", quindi "più gagliardo" di Filippo II, suo irriducibile ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di "vendetta" e "oro") e sulla "maniera della morte" dell'incauto Guisa - "non potevo più tollerare l'insolenza sua" dice Enrico III alla madre - trafitto "a colpi di , 185 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi..., II, Roma 1911, pp. 22, 37 n.; R. Quazza, ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] degni del trono pontificio fatta da Filippo II e giustificata dal F. come atto volto alla proposta spagnola di nominare sovrani di Francia il duca diGuisa e l'infanta prima versione si arrestavano all'ingresso diEnrico IV in Parigi.
L'opera giunse ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] EnricoII, padre della futura sposa, con un contratto stipulato il 30 giugno 1547, alla presenza del card. G. Capodiferro, del vescovo G. Dandini e del card. Ippolito d'Este, in rappresentanza del papa, e di Anna de Montmorency, di Francesco diGuisa ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] nuova condotta d'armi. Il successore di Francesco I, EnricoII, gli confermò le cariche di corte il 25 maggio 1547, e la carica di luogotenente generale del duca diGuisa in Piemonte, che comportava l'effettivo governo del marchesato di Saluzzo.
L ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] di Lorena, Carlo diGuisa. Nel medesimo anno partecipò, con due fratelli, all'esecuzione di Epithalame diEnrico. Dal febbraio 1605 ricevette una pensione annuale di 50 sterline e dallo stesso anno intraprese un rapporto di . 18936-39, I, II, IV, f. 45 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] segreti intercorsi tra Paolo IV ed il re di Francia EnricoII e si lasciò nettamente sorprendere dagli avvenimenti, che di esperto diplomatico. È questo il caso dei suoi rapporti con il cardinale di Lorena, il vescovo di Reims Charles de Guise. ...
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