Terzogenito (n. 1060 circa - m. nel New Forest 1100) di Guglielmo il Conquistatore e suo prediletto, gli successe nel 1087. Fautore di una politica aggressiva, invase la Normandia (1089), la Scozia (1091), [...] , quando G. vietò ad Anselmo di ricevere il pallio da Urbano II, da lui non riconosciuto ancora papa Inghilterra. Nel 1096 otteneva da Roberto la Normandia in ipoteca contro un prestito di 10.000 marche; e poteva allora riprendere i suoi progetti di ...
Leggi Tutto
Famiglia astigiana, i cui più antichi personaggi ricordati sono Uberto (1149) e Tommaso (1155) da cui discese Manuele, crociato nel 1214: i figli, Guglielmo e Alferio, ricchi mercanti, divennero (1240) [...] dei Savoia, ma processato e condannato dal duca Carlo Emanuele II per l'insuccesso della spedizione contro Genova (1672); Carlo Emanuele (1643-1691), militare e ambasciatore in Francia e Inghilterra, che ottenne (1679) la riabilitazione e i beni del ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Siena 1480 - Roma 1541). Partecipò, come segretario di Giulio II, al Concilio Lateranense (1512) e fu vescovo (1512-18) di Ascoli Piceno. Ebbe l'incarico delle indagini su Lutero. [...] Nunzio in Inghilterra, divenne consigliere diEnrico VIII, che lo propose vescovo di Worcester (1522-34) e gli affidò una missione in Spagna (1525-28). Dal 1535 elevato alla porpora, fece parte durante il Concilio di Trento della commissione per la ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] più ancora al successore Costanzo II, più adatto l’arianesimo, condannato però nel Concilio di Nicea (325). Di qui il protrarsi delle dispute di M. Lutero e G. Calvino, le cui idee penetrarono, pur fieramente contrastate, nell’Inghilterra che Enrico ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] , dopo la riforma monetaria austriaca del 1858, furono coniate nelle zecche di Milano e di Venezia c. d’oro. In Inghilterra la c. d’oro e d’argento fu emessa da Enrico VII, Edoardo VI e Carlo II. Ne è stata sospesa la coniazione tra il 1902 e il 1907 ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] dell’ultimo Parlamento di Carlo II nel 1681; durante il regno di Giacomo II (1685-88) Inghilterra. Tra le opere moderne: biblioteca (1959) ed edifici per le facoltà di zoologia e psicologia (1964-70), di J.L. Martin; Said Business School (2001), di ...
Leggi Tutto
Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] e aiutate dai conti di Tolosa, Foix e Comminges e da Pietro II d’Aragona, riuscì vittorioso nella battaglia di Muret (1213) e chiesa di Viterbo (1271) il cugino Enricodi Cornovaglia, nipote del re d’Inghilterra, per vendicare la sconfitta di Evesham ...
Leggi Tutto
Stafford Città dell’Inghilterra centrale (65.800 ab. nel 2008), nell’omonima contea, 90 km a S di Manchester. Ebbe in passato importanza notevole per essere a guardia della via che dai Midlands portava [...] Nelle guerre del regno diEnrico III le maggiori famiglie della contea appoggiarono Simon di Montfort. Nella guerra e accompagnò Riccardo II nella spedizione scozzese (1385); Humphrey (1402-1460) fu creato (1444) duca di Buckingham e morì combattendo ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia anglo-normanna che ebbe in Inghilterra, dopo la conquista normanna, grande potere per circa due secoli e mezzo. Fu fondata da Richard Fitz Gilbert (m. 1090 circa), cugino di Guglielmo il [...] Enrico III. Signore nelle Marche gallesi, avversò con energia la politica accentratrice di Edoardo I. Non di meno, durante l'assenza di X conte di C. (1291-1314), parteggiò per Edoardo II contro i baroni. Morì nella battaglia di Bannockburn contro ...
Leggi Tutto
Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) diEnrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con [...] tentativo, promosso da alcuni nobili, di porre sul trono l'erede presuntivo di Riccardo II, Edmund Mortimer. In politica estera E signore di Normandia; pochi mesi dopo, sposata Caterina, entrava trionfalmente a Parigi. Quando tornò in Inghilterra, fu ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...