GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] Inghilterra, il G. scolpì l'alto piedistallo decorato a rilievo destinato alla statua di Orfeo, opera didi S. Giorgio. Nel 1529, caduto in disgrazia il cardinale, la tomba passò al re Enrico . Casa di Loreto. Problems in Cinquecento sculpture, II, New ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] di commercio al minuto e di produzione destinata a un ambito più ampio di quello locale.
La moda dei biscotti si era diffusa dapprima in Inghilterra grazie all'intervento diEnrico Citterio, cugino Artefici del lavoro italiano, I-II, Roma 1956-62, ad ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] diEnrico VIII entrava in una nuova fase: il re voleva dimostrare che la bolla con cui Giulio II gli aveva concesso la dispensa per sposare Caterina d'Aragona, vedova di . Tornato a Bologna, contava di recarsi in Inghilterra per rendere omaggio al re, ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] a Elisabetta d'Inghilterra. Le varie ristampe e traduzioni di almeno due di esse, le nel 1583 da Enricodi Navarra (tentativo di promuovere un concilio fondamentale); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2121 s.; O. ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] del Comune - re Carlo II d'Angiò in partenza da di questo periodo, infatti, le operazioni svolte dalla Societas Galleranorum in Francia, Paesi Bassi, InghilterraEnrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò Bonsignori. Di ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] anche il Michelangelo al cospetto di Giulio II a Bologna (Firenze, Casa di Pistoia..., Pistoia 1821, p. 165; A. Bertolotti, Autografi, in Giornale di erudiz. artistica, IV (1875), p. 198; A. Luzio, La galleria Gonzaga venduta all'Inghilterra ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] II, a sua volta impegnato a contrastare la ribellione del figlio Enrico, ordinò ai rettori della Lega lombarda di de Pecoraria e Ottone da Tonengo, di ritorno da legazioni svolte rispettivamente in Francia e in Inghilterra: G. si sarebbe così trovato ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] II, 1647, p. 154; Negri, 1722, pp. 303-304), e fu proprio una sua opera storica sullo scisma dell’Inghilterra dalla Chiesa di Roma (1534) che lo pose al centro di opera era accusata di denigrare non solo la «gloriosa memoria» di re Enrico VIII, ma ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] di Riccardo III, ma già nel 1486, alla nascita del primogenito diEnrico VII e di Elisabetta di l'Inghilterra tutta si rallegrava. Sulla base di scontati moduli di imitazione antiveneziano di Giulio II. Lo stesso ambasciatore dichiarava di non ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] dati e poi tolti, di Filippo II e dei governatori di Milano che realizzavano nell'Italia il fallimento dell'attacco all'Inghilterra. Proprio le lunghe fatiche diplomatiche I e il re di Francia: il duca tenne Saluzzo ed Enrico IV ebbe la Bresse, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...