Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] durar a vivere in Inghilterra. Vi lasciò il seme di quei Dialoghi italiani, in alla corte dell'imperatore Rodolfo II l'accoglienza che se n di prendere anche lui la parola: era il modo di farsi meglio gradire da tutti, e massime dal nuovo duca, Enrico ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di Spagna e Francia a quella asburgica. Cominciava a crescere e ad acquistare rilievo l’interesse per la penisola italiana da parte dell’Inghilterra solo la scuola il terreno delle riforme di Vittorio Amedeo II,46 ed occorre ricordare tutto lo sforzo ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] allearsi contro Enrico VII che si Inghilterra, territori d'oltremare. La lingua dei mercanti doveva essere intrisa di francesismi, come si deduce da documenti più tardi: nella lettera di Federico II, in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Medioevo ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] contatto continuato, una corrente di confidenza senza rispetto». Il pittore Enrico Prampolini, nei manifesti Scenografia interscambio di stimoli, altri movimenti d’avanguardia. Francia, Inghilterra, Germania, Svezia Le esperienze ottiche di Georges ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] et praecellentia foeminei sexus diEnrico Cornelio Agrippa, trattato ricco anche di spunti religiosi ed ermetici.
Il L. godette di una notevole fortuna tra il XVII e il XIX secolo, soprattutto in Francia e in Inghilterra, mentre la censura ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] quale la Sicilia da Ruggero a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europa moderna Inghilterra "non tenendo conto delle introduzioni anglo-sassoni, vi adottò lo stesso dritto pubblico didi Giacomo e di Federico III, che, al pari diEnrico VII ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...]
La terra di Oz
Dorothy è una ragazzina che vive nel Kansas con lo zio Enrico e la realmente esistito, il principe di Valacchia Vlad II, detto il Diavolo (Dràcul fra la vecchia Inghilterra e il senso pratico degli Americani. Di lì a poco, ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] ai contatti fra normanni di Normandia (nonché, dopo il 1066, d'Inghilterra) e normanni di Sicilia ‒ che certo Vat. Lat. 3793: probabilmente Giovanni di Brienne, re di Gerusalemme e suocero di Federico II. L'allusione di Donna, audite como (vv. 47-68 ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] volgarizzamenti, a cura e con prefaz. di G. De Luca, ibid. 1924; A. Gasquet, Ciòche l'Inghilterra deve a Roma, traduz. e nota introduttiva di G. De Luca, Roma 1924, Id., La vita religiosa di re Enrico VI, traduz. di G. De Luca, Firenze 1924; Id ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] della lezione erasmiana in Inghilterra, e che si trova del L., dedicata a R. Pace, divenuto segretario diEnrico VIII e diplomatico a Venezia (nel citato Ross., 997 sculptura di Gaurico o nel Cortegiano di B. Castiglione (II, 71); dal ricordo di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...