Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dell'XI sec., in particolare all'epoca della scomunica diEnrico IV. Ma la questione aveva anche un risvolto giuridico: Francia e l'Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti con Roma. Se il Papato, dopo la morte di Federico II, bloccò per ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] , in Inghilterra, nell'ottobre del 1945 e vide la presenza di 90 delegati Enrico Cerulli. La principale caratteristica di questo africanismo di Mokhtar, G. (a cura di), General history of Africa, vol. II, Ancient civilizations of Africa, London ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] di Alessandro Volta e quella diEnrico Fermi, sia andata incontro a un periodo di Due Sicilie, dal re Ferdinando II, il 3 ottobre 1839. Inghilterra, aveva iniziato a occuparsi di imprenditoria agricola, grazie all’affidamento della tenuta familiare di ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] di re Enrico VIII; vi incontrò Erasmo, che lo ricorderà vestito in abiti lunghi con i capelli raccolti in una rete. Ripartì dall'Inghilterra actes de François Ier, Paris 1887-1907, I, pp. 14, 96, 667; II, p. 319; V, p. 312; VI, pp. 56, 255, 391; VII ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] di Ruggero II le stesse cose; e, d'altro canto, sappiamo che Thomas Brown, il potente "magister capellanus", abbandonò il Regno di Sicilia per una più tranquilla carriera in Inghilterra quello meno insolito diEnrico - che Romualdo di Salerno, Matteo ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] simpatia e lo vuole al suo seguito nella sua puntata in Inghilterra. Anche il G., allora, s'imbarca a Calais e -42; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, pp. 361, 517, 529 ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] di Curia (Bibl. ap. Vaticana, Vat. lat. 6558, II, cc. 199r-206v). Seguiva (6 giugno 1586) un'allocuzione volta a dimostrare la legittimità e l'opportunità dell'Impresa d'Inghilterra versione si arrestavano all'ingresso diEnrico IV in Parigi.
L'opera ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Per poter sostenere il confronto con Enrico IV, consacrato imperatore a Roma dall di Canterbury, che già da tempo voleva incontrare il papa a causa del grave conflitto con il re d'Inghilterra, Guglielmo II il Rosso. Costui, alla morte di Lanfranco di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] periodo lavorò in Inghilterra al servizio del re Enrico I. Indubbiamente importante fu l’opera di Gerardo (o e il 1240 ca. mantenne una corrispondenza epistolare con un filosofo di Federico II, forse identificabile con Scoto, e tra il 1240 e il ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] Inghilterra sulla nave "Giustiniana", che aveva "fato il caricho al Zante tutto d'uve passe di raggion di , "L'ingresso diEnrico III a Venezia" di Andrea Vicentino, in Quaderni della soprintend. ai beni artistici e storici di Venezia, VIII (1979 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...