CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era già anziano, sino alla Svezia, Danimarca e Norvegia e in Russia; non trascurò neppurg di Appendice, pp. 196-202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca di Toscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 154 ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] matura, dopo un'esperienza di "negozi" al servizio del re d'InghilterraEnrico VIII, nel corso della ; C. Capasso, Paolo III (1534-1549), II, Messina 1923, pp. 482-484; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp. 302, 461 s., 462 ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] diEnrico VI e, a pochi mesi di distanza, didi G. come "Sabinensis episcopus" giungono fino alla lettera inviata il 21 apr. 1214 da papa Innocenzo III al re Giovanni d'Inghilterra Romanorum, a cura di S. Löwenfeld et al., II, Lipsiae 1888, pp ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di trasferirsi in Inghilterradi Guisa (melodramma in 2 atti, libr. di F. Romani che si era rifatto ad un dramma di Dumas intitolato Enrico III e la sua corte), rappresentata alla Scala di . Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, pp. 326 ss.; suppl. I, ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] rimaneva a capo e a guardia dell'Inghilterra. Il caso più noto di esercizio di tale autorità da parte di L. fu in occasione della ribellione mai dato un chiaro sostegno a Clemente. Nel 1088 Urbano II annunciò a L. la sua elezione in termini che non ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] diEnrico.
Quando, nel 1726, Gabbiani morì tragicamente cadendo dalle impalcature di architettura, con i loro elogi e ritratti, Firenze 1770-75, II, p. 35; III, pp. 32, 81; IV, Webster, in Firenze e l'Inghilterra. Rapporti artistici e culturali dal ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Inghilterra; non è chiaro però se si trattasse di un incarico di Ferdinando - per cercare di risolvere i problemi che il comportamento scandaloso del confessore spagnolo di Caterina creava ad Enrico s., 227, 561, 650; II, Política inicial de Carlos I ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] relative agli itinerari italiani diEnrico IV (anche per il all'Inghilterra. Una settantina ne elenca già il privilegio di Alessandro Id., L'hospice du Grand-St-Bernard. Etude archéologique, ibid., II(1947), pp. 19-44; A. Donnet, Le Grand-St-Bernard ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] del suo re, "di darle il regno d'Inghilterra et che all'incontro li Enrico IV, il quale lo insignisce della "dignità di 1877, p. 109 (e nell'ed. anastatica Rel. di amb. veneti al Senato...,a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, p. XLI; VI, ibid. 1975, ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] , così come l'ormai affermatissima posizione dei Buonvisi in Inghilterra giustifica l'invio di Girolamo a Enrico VIII come messaggero segreto di Giulio II per spingere il re d'Inghilterra ad assumere un atteggiamento antifrancese. Ma Girolamo rischiò ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...