Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] privilegi e alle sue autonomie, contro il centralismo di Filippo II. Esso fu anche abbracciato da una larga parte della nobiltà francese, ungherese, polacca, raccogliendo successi presso i re diNavarra (1558), nella Germania occidentale e, per opera ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] l'esercito pontificio conduceva contro EnricodiNavarra gravava pesantemente sulle casse della ; 12345, c. 290; Barb. lat., 2886, cc. 341-343; Urb. lat., 879/II, cc. 364-368; 1059/II (16 ottobre - 28 dic. 1591), 1060/I (1° genn. 1592), 1645: Diario, ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] era l'ugonotto Enricodi Borbone, re diNavarra scomunicato da Sisto V come eretico "relapso" e dichiarato inabile a regnare. Al candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo IIdi Spagna, che alla ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] avesse fatto aprire un procedimento contro EnricodiNavarra con il proposito di dichiararlo inabile a regnare in , pp. 137, 141-46; A. Koller, Der Konflikt um die Obödienz Rudolfs II. gegenüber dem Hl. Stuhl, ibid., pp. 148 ss.; J. Rainer, Die ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] 25 tomi.
Nel clima del concilio
Il Vaticano II segna una svolta anche per chi fa e dell’opera, dalla Bibbia diNavarra agli scritti di Josemaría Escrivá, ma non .
43 Cfr. l’introduzione diEnrico Piceni, che ne fu traduttore di rango, in F. Mauriac ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] avendo Enrico III discendenza, il pretendente era l'eretico "relapso" Enricodi Borbone, re diNavarra. Alla Eparco e G. Buonafè. Questa volta la missione riuscì: Geremia II si dichiarò disposto a consultare gli altri patriarchi per adottare entro due ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] anche di suo pugno il testo della sentenza di condanna contro EnricodiNavarra pronunciata La Liga de Lepanto entre España, Venecia y la Santa Sede (1570-1573), I-II, Madrid 1918-19, ad indicem; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] suo collettore di Aragona e Navarra, Bertrando di Massello, dalle quali sembra trapelare anche un tentativo di riforma (O il potere di deporre re e imperatori in tal senso si mosse contro EnricoII, re di Castiglia, che, seppure alleato di Gregorio XI ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] papa cardinale (22 settembre 1368); Jean de la Grange, abate benedettino di Fécamp, ostile a Carlo il Malvagio, re diNavarra e genero di Giovanni II. Per istigazione di quest'ultimo, assistito da un capitano della compagnia partigiano degli Inglesi ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] accordo con il re diNavarra: la diffidenza, da una parte, verso le promesse di conversione e di garanzie per i cattolici di cui Enrico era sempre straordinariamente prodigo; dall'altra, l'intransigenza di Filippo II contro ogni cambiamento della ...
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