COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] della Francia meridionale: sua sorella aveva sposato il visconte di Narbona Amaury (II). L'alleanza con i signori di Isle discesa diEnrico VII in Italia. Il C. si recò, insieme con il senatore di Roma Ludovico di Savoia a Torino per salutare Enrico, ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] di mostrarla solo privatamente ad Enrico e al Wolsey, cardinale di York, e di temporeggiare per cercare una soluzione meno compromettente. Il re , p. 218; I. Nardi, Istoria della città di Firenze, II, Firenze 1841, p. 250; Letters and papers, foreign ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] particolare diffusione in Francia delle sue opere, Enrico Acconciaioco e Simone da Brossano, entrambi rammentati nella Lectura con il titolo di delle costituzioni di Federico II, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX (1871), pp. 476 s.; F. Di Giovanni, ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] del Sacro Collegio si era schierato in difesa di una energica politica contro Enrico V - fu tra gli elettori di papa Gelasio II. Nell'estate dello stesso anno G. accompagnò il papa, passando per Pisa, in Francia. Lì lo troviamo, a Saint-Vallier, nel ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] che avevano approfittato della morte diEnrico III per cercare di occuparla, "dubitando che Marsiglia non di Antonio Perez, segretario di Filippo II, caduto in disgrazia e imprigionato; questi, liberato dal popolo di Saragozza, era fuggito in Francia ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] diritti pubblici (La discesa diEnrico VII in Italia e le Epistole politiche di Dante, in Studi filos. di una coscienza europea" (L'atteggiamento della Francia verso l'Impero d'occidente dal X al XIV sec., in Studi in on. di A. Solmi, Milano 1940, II ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] scortato - per ordine del Comune - re Carlo II d'Angiò in partenza da Siena. di questo periodo, infatti, le operazioni svolte dalla Societas Galleranorum in FranciaEnrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò Bonsignori. Di ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] guadagno di circa 15.000 franchi. Tra i pochi artisti ad essere ammesso nella casa parigina di M.C. de Colubrano, Paris 1873; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, ad Indicem; III, pp. 196, 211, 213 ss., ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] unica del […] reEnrico III", tuttavia molto più tarda, del 25 ott. 1549).
Nel 1537 il G. passò a Venezia, in stretto contatto con il circolo aretiniano: lo confermano, indirettamente, le quattro missive che ricevette da N. Franco nel giro di un anno ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] di Metz e di Spira, cancelliere e legato di Federico II, dal bando per l'occupazione del contado di Imola. Sempre nel 1220 (dicembre) partecipò ai negoziati per la pacificazione del Comune con il vescovo Enrico alla Francia un'opera di Bagarotto. ...
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