ANTENATI DI CRISTO
Y. Zalouska
Le fonti bibliche relative alla rappresentazione degli a. di Cristo si trovano in Mt. 1, 1-17 e Lc. 3, 23-28. Il carattere regale della prima genealogia, la struttura [...] scuola palatina (Alba Iulia, Bibl. Batthyaneum, R. II.I), mostra che, fin dall'inizio, nella miniatura occidentale regalità è messo in risalto anche nell'albero di Abramo dei Vangeli di Enrico il Leone del terzo quarto del sec. 12°, quantunque gli a. ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] tratta della corona usata per la cerimonia dell'incoronazione di Enrico VII re d'Italia, depositata, alla presenza di L de' bellartisti senesi 1200-1800 (ante 1835), Firenze 1976, I, pp. 688-691; II, pp. 67-77, 79-86, 421-425; III, pp. 197-199, 365; ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] principali architetti della scena milanese come Giovanni Brocca, Enrico Terzaghi, Angelo Colla; in più di un’ la turrita villa di Crespi d’Adda, in Architettura & arte, n.s., I-II (2002), pp. 37-41; Il liberty a Milano, a cura di R. Bossaglia ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] di proprietà degli Staufen. Il duca di Svevia Federico II fra il 1105 e il 1147 sviluppò vigorosamente i crociata. Al pari di lui anche i suoi figli, l'imperatore Enrico VI e il re Filippo, amavano frequentare questo luogo, soprattutto nei ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] Fratello maggiore di Enrico, si laureò in legge nel 1842 frequentando, contemporaneamente ai corsi re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, II, pp. 730 nn. 816-818, 731 n. 819; M. Rosci, ibid., III, p. ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] di corso Moses Levy, Libero Andreotti, Enrico Sacchetti, Giulio Cesare Vinzio e soprattutto con America, Bologna 1927, I, figg. alle pp. 58, 104 s., 121, 155, 385, 388; II, tav. 417, n. 7; Noi (E. Cozzani), Novecento avanti lettera. E. M., in L' ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] e nel 1957 al premio nazionale di pittura Enrico Toti. Nel 1958 partecipò alla Rassegna di arti 1995; A. Scappini, in Diz. del futurismo, a cura di E. Godoli, II, Firenze 2001, pp. 687-689; Futuristi calabresi. Boccioni, M., Benedetto, a ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] .
Inizialmente l'E. era nel giro di Ignazio Enrico Hugford, pittore e disegnatore inglese, provveditore dell'Accademia Fonti e Bibl.: M. Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, pp. 200 s.; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Le stampe ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] 'intagliatore fiammingo Hendrick Goltzius (italianizzato in Enrico Golzio). Di fatto, nella dedica al . Panofsky-Soergel, Zur Gesch. des Palazzo Mattei di Giove, in Römisches Jahrbuch..., II(1967-68), pp. 137, 141, 175; M. Pepe, Significato, problemi, ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] Gigola. E da quell'anno, allorché nacque il figlio Enrico, l'I. prese dimora a Gussago presso l' I., in Ce fastu?, LXXVII (2001), 2, pp. 21-41; La pittura in Italia. L'Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1991, I, pp. 123, 129; II, pp. 870 s. ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...