GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Filiberto: ottenuto il congedo dal successore, il filofrancese Carlo II, il G. rimase al servizio di Margherita, da lui difesa lungo occupato. Il risultato più importante fu l'accordo segreto tra Enrico VIII e Carlo V, steso dal G. a Canterbury ( ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] valse tra l'altro la favorevole Relazione di Enrico Pessina alla R. Accademia di scienze morali , dal cartone XVII al XXV, p. I, e completata da Brini, ibid., XXV, p. II. Si segnalano i necrologi di A. Loria, P. E., in Archivio giuridico, s. 4, XXV ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, (1952), n. 1, pp. 35-82; Regioni autonome e credito agrario di C., Scalfaro e Ciampi, Milano 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di S. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] l. iubere cavere); Repetitiones seu commentaria..., 1553, I, ff.332 ss.; Rep. iur. civ. ... 1608, II, ff.372 ss.; 6) Repetitio l. et quia (D.2.1.6), edita a Siena, Enrico da Harlem 1493 (H 4194, GKW 5845, IGI 2316); 7) Repetitio l. admonendi (D.12.2 ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] VIII" (Capitani, p. 41), il privilegium minus - databile in epoca posteriore all'elezione di Urbano II e anteriore al 1092 ca. - sembra riguardare "Enrico IV e le persone del suo entourage assai più credibilmente che non quelle dell'entourage di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Paris 1920-1921, pp. 197 s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; 141-150); A. Roncaglia, La quest. matrim. di Enrico VIII e due umanisti italiani contemporanei, in Giornale storico della ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] e nel Privilegium maius), nella cui tradizione è logico si muovesse Irnerio. Fu Callisto II, eletto e consacrato a Vienne nel febbraio 1119, a colpire di scomunica Enrico V con un gruppo di nobili, di prelati e di ostinati scismatici: nella lista ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] s., 207-209; F. Novati, Notizie biografiche di rimatori italiani dei secoli XIII e XIV, II (F. da B.), in Giornale storico della letteratura italiana, VI (1885), pp. 399-401; Id., Enrico VII e F. da B., in Arch. storico italiano, s. 4, XIX (1887), pp ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] doti di umanità che gli avrebbero procacciato l'elogio di Enrico da Susa (l'Ostiense; Sarti - Fattorini, I 122; Statuti di Bologna: dall'anno 1245 all'anno 1267, a cura di L. Frati, II, Bologna 1869, p. 133; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...