PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] rinchiuso nel carcere di Reggio Calabria, ma il re Ferdinando II, che lo conosceva di fama, lo avrebbe fatto condannare soltanto di chirurgia con i professori Pietro Loreta di Bologna e Enrico Bottini di Milano. Il 5 luglio 1891 fu nominato socio ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] medici I, pp. 202-278 e in Scritti medici II, pp. 343-347), in cui riferiva su quaranta opera sua, a cura di B. Nigrisoli, ibid. 1944, qui indicato come Scritti medici II.
Fonti e Bibl.: B. Nigrisoli-F. Delitala-G. Forni-A. Serra, Commemor. ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] peraltro non insolita. Ebbe tra i suoi allievi Enrico di Mondeville, che aveva già studiato a E. Wickersheimer, Dictionnaire biographique des médecins en France au Moyen Âge, Genève 1979, II, p. 88; Supplément, a cura di D. Jacquart, ibid. 1979, p. ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] Bibl.: Necr. in La Clinica pediatr., XLI (1959), suppl. al fasc. 10, p. 11; Riv. di terapia moderna e di medicina pratica, XXI (1928), II, pp. 26 s.; A. Gentili, Commemor. del prof G. F., in La Nipiologia, XLVI-XLVII (1960-61), pp. 151-160, e in Boll ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] , E. B. and Joseph Lister in the method of antisepsis..., in Alcmeone, I (1939), 1, pp. 2-13; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, ad Indicem; L. Belloni, E. B. (1835-1903), in Rivista Ciba, IV (1950), pp. 800 s.; G. Montalenti, Storia ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] -1827, sono pubblicate nel Carteggio di Alessandro Manzoni,a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I, Milano 1912, pp. 329, 559,e II, ibid. 1920, passim.
Bibl.: G. De Filippi, E. A., Milano 1828; C. Del Lungo, La peste nel racconto del Manzoni e le idee ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] maschile e femminile e genitale maschile (v. anche urinario, apparato, XXXIV, p. 788; App. III, ii, p. 1042; umano, corpo: Apparato urinario, App. I, p. 1083; ginecologia: Uroginecologia, in questa Appendice), l'u. si è rapidamente evoluta fino a ...
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GERIATRIA
Enrico GREPPI
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. È parola che significa propriamente "medicina del vecchio", in perfetta antitesi a pediatria. Per questo suo scopo apertamente utilitario - cura delle malattie senili - [...] rappresentando un esclusivo appannaggio della vecchiaia, colpiscono, tuttavia, soprattutto quest'ultima (ictus apoplettico, arteriopatie degenerative, ipertrofia prostatica, ecc.). Vedi anche senescenza e senilità (XXXI, p. 378; App. II, 11, p. 807). ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] che sono in errore continuino a sbagliare [...]" (Cyrurgia, II, 11).
In effetti, la metodica antisuppurativa di Teodorico ebbe sì sostenitori, come Guglielmo da Saliceto ed Enrico di Mondeville, ma anche importanti oppositori, tra cui Lanfranco ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] medicina; Umberto da Romans li definisce mandata Ecclesie; il chirurgo Enrico di Mondeville, che fu attivo a Montpellier e a Parigi che l'utero sia diviso in sette cavità. Già nel II sec. Galeno, le cui osservazioni anatomiche erano limitate ai corpi ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...