DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] militare, l'altro in quello civile, sia presso Carlo II, sia presso Emanuele Filiberto. Già consigliere e referendario di . italiana, XV (1867), pp. 58-108; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina di Francia, Torino 1879, II, pp. 360-362. ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] rilievo nel corso delle lotte combattute, nell'età di Enrico VI, fra i Comuni piemontesi e le dinastie aleramiche secc. XII e XIII, a cura di C. Patrucco, II, Torino 1926, pp. 306 s.; R. Ordano, I Biscioni, II, 1, Torino 1970, p. 134; R. Bordone, Una ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] fino al dicembre del 1529, con l'incarico di rassicurare Enrico VIII circa la segreta adesione del duca di Ferrara alla di Carlo V del 1530.
L'ambigua politica di neutralità di Ercole II, succeduto ad Alfonso I morto il 31 ott. del 1534, certamente ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] come per tanti altri, fossero i drammatici risultati della calata di Enrico di Lussemburgo in Italia nel 1310 che spinsero il C. a f. 46r; A. Gloria, Monum. della universitàdi Padova 1318-1405, II, Padova 1888, p. 1186; I. von Zahn, Über das ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] , impegnò a tal fine i suoi beni al cugino Enrico, altro figlio del C., che gli era successo nelle , 6, p. 492, 500; Chronicon Siculum ab a. 820 usque ad a. 1343,ibid., II, Panormi 1792, cap. XCII, pp. 215 s.; Gli atti della città di Palermo dal 1311 ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] tenne il suo ufficio fino alla morte di Guglielmo II, avvenuta nel novembre 1189: infatti nelle settimane successive egli dopo la morte di Tancredi, prestò giuramento nell'ottobre 1194 a Enrico VI, durante la sua marcia verso il Sud, assicurandosi in ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] sorella dello scrittore e orientalista Angelo e del diplomatico Enrico - fondò i periodici L'Economia domestica e M. Pinto, Don Pirlone a Roma. Memorie di un italiano, Torino 1850, II, pp. 110-119; Ed. nazionale degli scritti di G. Mazzini, XLI ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] l'antico anfiteatro romano, venduta per lire 4.000 ad Enrico Scrovegni (lì sarebbe più tardi sorta la cappella che Giotto cura di G. Soranzo, p. 19; Consiglio dei Dieci. Deliberazioni... I-II, a cura di F. Zago, Venezia 1962, p. 21; Ss. Ilario ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] tardi nell'ambiente dei sostenitori italiani dell'imperatore Enrico IV durante le fasi più cruciali della lotta Evo], LV, Roma 1920, pp. 178-184; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 5, Papstregesten 911-1024, a cura di H. Zimmermann, Wien-Köln-Graz 1969 ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] un altro ministeriale, di nome Guarnerius, che fu insediato da Enrico V nella marca d'Ancona. È del tutto oscuro il motivo a prendere posizione nel conflitto tra i due papi. Callisto II aveva finalmente potuto trasferire la sua sede a Roma, mentre ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...