Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] con la morte prematura di Enrico VI, aveva subito un Italia specialmente i prelati di Francia e d'Inghilterra. Fra la Meloria e l'isola del sua corte v. M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, III, Firenze 1872, pp. 690-712; F. Novati, in ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] tedeschi se ne hanno esempî da Ottone II a EnricoIII, ma soltanto sotto Ottone III si usò per qualche tempo sostituire il sigillo di imperiali e reali di Francia, di Germania, d'Inghilterra eccellono nell'esecuzione e nell'invenzione, per vigoria ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] questo tempo cominciano le relazioni tra il Fieschi e l'Inghilterra, i cui interessi appoggiò nel lungo conclave che portò svolta d'importanza decisiva: dopo molti anni di gravi sconfitte e di pesanti mortificazioni, il partito del re EnricoIII ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] sorella del re di Navarra Enrico II d'Albret ad una delle figlie del di Spagna, Francia e Inghilterra". Sarebbe F., allora, écrivains et le pouvoir en Italie, a cura di A. Rochon, II-III, Paris 1973-1974, ad vocem; Villes et campagne dans la litt. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il notaio pontificio Alberto da Parma. Il 3 e 5 agosto il papa scrisse lettere di ugual tenore ai re EnricoIIId'Inghilterra e Luigi IX di Francia, che era ancora in Terrasanta, nonché ad Alfonso di Poitou. Evidentemente Alberto doveva trattare per ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] nelle chiese e, dunque, in primo luogo, i vela e la finta apparecchiatura muraria: nel sec. 13°, per es., EnricoIIId'Inghilterra (1207-1272) diede ordine di dipingere la stanza della regina con un motivo a commessure e fiori (Salzman, 1952). Esempi ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] codici più antichi e più raffinati di questo gruppo è l'Apocalisse realizzata per Eleonora, moglie di EnricoIIId'Inghilterra (Cambridge, Trinity College, R.16.2). Una nuova fioritura di illustrazioni dell'Apocalisse di eccezionale ricchezza appare ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] dal vero, l'immagine dell'elefante africano inviato da Luigi il Santo a EnricoIIId'Inghilterra nell'anno 1255 (Cambridge, C.C.C., 16, c. 4r; Londra, BL, Cott. Nero D. I, c. 161v, quest'ultima anche con uno studio della proboscide).Massimo vertice ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Mongoli nel 1241, mentre l'esempio iconografico più antico nell'Europa occidentale è costituito dal primo sigillo di EnricoIIId'Inghilterra (1216-1272). L'adozione generale degli sproni a rotella in Occidente risale però solo al secondo decennio ...
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CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] andava profilandosi: fratello di re Alfonso X di Castiglia, uomo intelligente, ambizioso e brutale, dopo aver servito re EnricoIIId'Inghilterra e gli Hafsidi in al-Ifriqiyya (Tunisia), aspirava a un dominio personale in Grecia o in Sardegna e fu ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...