VERGILIO, Polidoro
Enrico Carrara
Letterato, nato intorno al 1470 in Urbino, dove morì nel 1555. Studiò a Padova e a Bologna.
A Guidobaldo della Rovere, suo signore, dedicò il Liber Proverbiorum (Venezia [...] precede di due anni gli Adagia d'Erasmo, da cui si dolse di Prodigiis (1526). Sistematosi in Inghilterra, ebbe incarico da Enrico VII di scrivere la Historia proprî errori. Tra alterne fortune restò in Inghilterra fino al 1550; e quindi tornò in ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] […]. Se non si fa un'accurata raccolta di diplomi d'ogni sorta […] non potrà mai essere illustrata la siciliana dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle introduzioni e di Federico III, che, al pari di Enrico VII, avevano ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di EnricoIII re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] buona parte dell’Inghilterra e a disporre della persona del re EnricoIII e di quella del a cura di F. Kern, Tübingen 1911, p. 2; Documenti delle relazioni tra Carlo I d’Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 96, 120, ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Avignone. In questo contesto le relazioni con Edoardo III, re d’Inghilterra, non potevano essere ricomposte: il Parlamento di l’assassinio di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro Enrico Trastamara (marzo 1369), il papa, attraverso l’invio di ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] la morte, nel febbraio 1173, a opera di papa Alessandro III (la festività cade il 29 dicembre e dal 1220 si Nel 1177 Guglielmo II di Sicilia aveva sposato Giovanna d'Inghilterra, figlia di Enrico II, che, analogamente a quanto fecero le sue sorelle ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] il trattato concluso fra Gregorio XI e il re d’Inghilterra, Edoardo III, dal quale esigeva, come da tutti gli altri, papa aveva il potere di deporre re e imperatori, si mosse contro Enrico II, re di Castiglia, ormai schierato a favore di Clemente VII. ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] un buon numero di principi imperiali oltre ai rappresentanti del re d’InghilterraEnrico II. Quest’ultimo infatti era in quel momento in aperta lotta con papa Alessandro III a causa dell’appoggio di questo all’arcivescovo di Canterbury Thomas ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] Inghilterra, avvenuto forse dopo un passaggio in territorio francese, identificando in lui il firmatario dell'arca di Edoardo il Confessore (m. nel 1066) a Westminster.
Di fatto nell'abbazia di Westminster - ricostruita da EnricoIIId'Altavilla ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] rendite camerali del Regno d'Inghilterra; successivamente Cosmato ricoprì Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio ., XXIV, 5, ad ind.; Bullarum privilegiorum ac diplomatum Romanorum pontificum, III, Romae 1741, pp. 399-404; L. Bruni, Epistolae, a ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] d'argenterie del III sec. rinvenuto in Inghilterra, oltre ad una grande quantità di vasi d'argento certamente romani, compare anche una piccola ciotola d Aureliano), se la presenza di una moneta di EnricoIII di Francia, datata al 1569, non facesse ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...