INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I (la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., 792, cc. 1-6, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si incontrò per la prima volta con Francesco d'Assisi a Firenze dopo che in un capitolo determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per Reims e Orléans, nonché in Italia, Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Londra da Enrico VII l’incarico di scrivere una storia dell’Inghilterra, gli Anglicae Vladislao (ossia di Ladislao III Jagellone, che regnò dal 1434 proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] dell'opera di Enrico Martínez per compilare società religiosa nella Nuova Inghilterra. Un decennio più maree e le correnti, sia dei corsi d'acqua che collegavano il Lago Huron con 1683, "William and Mary quarterly", s. III, 18, 1961, pp. 360-372. ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] III, p. 3); poi con Enrico VI, che avrebbe sostituito "alla pura fermezza la spietata coerenza dell'intelletto" (ibid., III , e fu grand'uomo" (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri giorni. dell'Illuminismo, in Inghilterra, da Richard Oke ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , la Historia Anglorum di Enrico di Huntingdon166 e, più prove, cfr. T.D. Barnes, Constantine, cit., pp. 150-152.
47 Cfr. Eus., v.C. III 46,2.
48 Cfr. Eus., v.C. III 47,1.
49 latina e volgare) di Elena nell’Inghilterra del Medioevo (e oltre), si ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento Italia, da pastori provenienti dall’Inghilterra, una chiesa metodista e una battista . Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Epos, Palermo 1984.
D. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] in attività diplomatiche, prima in Inghilterra, poi nelle Fiandre e in d'Alba a Grottaferrata, incalzando personalmente gli ambasciatori francesi per ottenere da Enrico de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] sua qualità di figlio di Enrico VI, con il farne sminuzzata e persa in pochi fatti d'arme, in genere di scarso peso di un nuovo legato in Inghilterra da parte di Innocenzo IV o il fratello, che mette Innocenzo III contro Filippo di Svevia, secondo ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Napoleone III rispetto agli segretario generale come Enrico Cerruti, che Menabrea d’Italia dal 1871 al 1915, Laterza, Bari 1967.
M. d’Azeglio, L’Italie de 1847 à 1865. Correspondance politique, Didier, Paris 1867.
M. De Leonardis, L’Inghilterra ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...