ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] molti anni di gravi sconfitte e di pesanti mortificazioni, il partito del re EnricoIII aveva di frenare questa indiscriminata esplosione di odio che minacciava di travolgere l'Inghilterra. Finì perciò rinchiuso nella torre di Londra da Roberto di ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] EnricoIII con l'Editto di Melun del 1579 e con l'Ordinanza di Blois del 1580 li recepì parzialmente, suscitando la disapprovazione di Gregorio XIII. Mentre di novità degli Stati protestanti: non solo in Inghilterra, ma anche negli Stati luterani e ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dei "padroni" ed alla corte di Parigi la benevolenza diEnrico IV che, in una lettera fra le case reali di Spagna e d'Inghilterra), ma il 14 S.V., Segr. Stato, Francia, 50, cc. 16-24; Fondo Borghese, III, 14 dal 15, cc. 173-80; Misc. Arm. II, 133, ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] grave che si stava profilando tra Paolo III e Cosimo de' Medici. A proposito di Parma e Piacenza nella persona di Pier Luigi; contemporaneamente briga perché venga espulso dalla Repubblica uno degli emissari dello scomunicato Enrico VIII d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di produzione e/o diffusione - così l'Inghilterradi una più integrale imitazione di prototipi classici e dell'attuazione di un programma iconografico forse inteso a esaltare la dignità imperiale diEnrico VI di .v. Chandelier, ivi, III, 1, 1913a, coll ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] splendida accoglienza del re di Francia EnricoIII, ha modo d'incontrare il duca di Nevers Ludovico Gonzaga per nella chiesa di S. Silvestro, dal vescovo di Saint Asaph Thomas Goldwell (a Roma vivente perché cacciato dall'Inghilterra ancora nel 1559 ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione diEnrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio regis , V, Paris 1911, pp. 141-230;L. von Pastor, Geschichte der Päpste, III, 1; IV, 2, Freiburg i Br. 1925-26, ad Indices; M.-J. ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] : la preoccupazione concerneva l'ambigua posizione bruniana in fatto di religione. L'arrivo del B. in Inghilterra, con lettere di raccomandazione diEnricoIII per il proprio ambasciatore presso Elisabetta - il tollerante Michel de Castelnau ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , una grande offensiva diplomatica venne sferrata da parte di Onorio III a favore dell'Inghilterra.
Il papa cercò con ogni mezzo di incoraggiare nella lotta il piccolo Enrico e i seguaci, rinnovando i poteri al legato e concedendogliene altri ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] aveva condotto con EnricoIII. Ma la nuova missione del Maggio non mutò l'atteggiamento diEnrico, favorevole a soluzioni piena libertà di azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte, negli ultimi anni di regno di Elisabetta, ad ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...