GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] Enrico, ordinò ai rettori della Lega lombarda didi ritorno da legazioni svolte rispettivamente in Francia e in Inghilterra: ), I, Paris 1884, p. 228 n. 1501; P. Pressutti, Honorii papae III regesta, II, Romae 1895, pp. 292, 328 s., 368 nn. 5237, 5436 ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] III, 1594, p. 358).
La richiesta da parte di Elisabetta I al granduca di Toscana di adottare misure punitive ai danni di Pollini è testimoniata dalla presenza didi denigrare non solo la «gloriosa memoria» di re Enrico La Storia d’Inghilterradi G. P., ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovato di Canterbury. Egli morì durante l'assedio di San Giovanni d'Acri dei consiglieri di Gugliemo III e della regina madre Sibilla. Per questo motivo i nuovi regnanti, Enrico VI e ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] morte di Riccardo III, ma già nel 1486, alla nascita del primogenito diEnrico VII e di Elisabetta di York . 1906, pp. 430-48;P. Guerrini, P. C. da Brescia segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33-40;J. C. Brunet, Manuel ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] Inghilterra, inviò il C. in Italia per reclutare 4.000 uomini nello Stato pontificio e nel ducato d'Urbino e per provvedere al trasferimento in Fiandra di scontrò con la cavalleria diEnricodi Navarra presso il castello di Longueval e, pur riuscendo ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] convergente, almeno parallelo con l'Inghilterra" (rapporto del ministro delle di Stato; una corona con la sigla del re imperatore ne accompagnò le esequie.
Opere: Enrico I documenti diplomatici italiani, s. 7, III, Roma 1959, ad ind.; IV, ibid. ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] 1720, pp. 59, 181, 243, 245; S. Maffei, Verona illustrata, III, Verona 1732, coll. 157, 164, 178, 183; P.A. Orlandi, venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Roma 1974, p. 107; Cinquant'anni dipittura veronese 1580-1630, catal. a cura di L. Magagnato ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] sposare la figlia maggiore di Filippo III e il principe ereditario spagnolo la figlia maggiore diEnrico IV; quest'ultima Inghilterra riguardante il matrimonio di una sorella di Cosimo II con un figlio di quel re. Invano il B. cercò l'appoggio di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] di Savoia. Non riuscì infine a convincere Enrico IV a rinunciare a proteggere e sovvenzionare potenze protestanti come le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, degli affari d'Inghilterra Filippo III e ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] diEnrico VIII nella lega, o almeno i suoi soccorsi, tenendosi a tale scopo in contatto col nunzio in Inghilterra, Gambara, e far in modo di conservare l'alleanza fra l'Inghilterra -1531), II, Paris 1889, p. 482; III, ibid. 1890, pp. 117-118, 134-135 ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...