CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] Scozia.
Alla morte di Ippolito Capilupi, nel 1580, il C. ne ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, redi Svezia, alla quale pontefice, indotto dapprima ad una totale condanna diEnricodiNavarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] precipitare dell’autorità monarchica. Descriveva quindi l’ambigua situazione in cui si trovava EnricoIII – in guerra contro lo scomunicato rediNavarra, Enricodi Borbone, ma nel contempo geloso e timoroso dei successi militari della Lega cattolica ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] inoltre comprensione presso il rediNavarra (padre del futuro Enrico IV), presso monsignor di Guisa, il legato 1997, pp. 220-223).
DiEnricoIII fu ascoltato consigliere finanziario, come nel 1577, quando gli suggerì di imporre una nuova tassa su ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] nella città), che si opponevano a Enricodi Borbone, rediNavarra, la cui successione sul trono di Francia non era riconosciuta dalla Chiesa di Roma. Nella Relatione dell’assedio di Parigi col dissegno di quella città e de’ luoghi circonvicini ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] partecipare ai negoziati, in vista di un'unione con Cristina di Lorena, nipote diEnricoIII. Carlo Emanuele I, preoccupato Regno di Francia diviso tra il partito fedele al re, la Lega cattolica capitanata dai Guisa e il rediNavarra, Enrico, erede ...
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PUCCI, Francesco
Giorgio Caravale
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze l’11 febbraio 1543 da Elisabetta (o Lisa) Giambonelli e da Antonio di Jacopo dei Pucci di Dino.
Ricevette un’educazione di tipo [...] politica e il desiderio di incontrare Enrico IV. Il rediNavarra, da molte parti di F. P., in La formazione storica dell’alterità. Studi di storia della tolleranza nell’età moderna offerti a Antonio Rotondò, a cura di H. Méchoulan et al., I-III ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] di recarsi al concilio di Trento, di cercare di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il rediNavarra, Antonio di che scomunicava EnricodiNavarra e lo -Franiçais, in La Revue des arts, III (1953), pp. 103-105; L. ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] al redi Francia di debellare Edoardo III, allora in una posizione difficile, e aveva fatto pressioni su di lui perché incontrarono i due principi e Bianca, sorella del rediNavarra, ma non poterono ottenere alcun riavvicinamento. Dovettero quindi ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] appena inviato presso il rediNavarra con il compito di convincerlo a entrare in guerra contro la Spagna nel momento in cui il duca fosse passato in Fiandra. Ma la spedizione in Fiandra richiedeva il consenso diEnricoIII e il ristabilimento della ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] seguito, quando EnricodiNavarra strinse Parigi di un assedio Chateau-Thierry. Intanto il rediNavarra, riordinato il suo esercito, 196 s., 234 s., 243, 292, 310, 319 s., 336, 342, 347, 349; III, pp. 82, 100, 113, 115, 117, 232; IV, pp. 59-61; P. ...
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