Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] , Napoli e finalmente la Calabria.
Nel frattempo la reggenza dello stato spagnolo era stata tenuta dalla regina Maria, figlia di EnricoIII di Castiglia e sorella di Giovanni II, allora re di Castiglia, contro il quale avevano lottato Giovanni ed ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] , prima di fatto, poi di diritto con i privilegi imperiali, che gli riconoscono la giurisdizione nelle terre della Chiesa (EnricoIII, 1052), il dominio della città e del comitato (Federico Barbarossa, 1164 e 1185), il diritto di coniare moneta ...
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INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] giudaica, quasi per intero; ma passi di San Paolo, come Rom., XI, 36; Efes., III, 21; V, 14 ecc.; passi dell'Apocalisse, come IV, 8; V, 9; V, Wipo, cappellano di corte di Corrado II ed EnricoIII, è autore della sequenza pasquale Victimae paschali ...
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Arcivescovo di Milano, successo ad Arnolfo II, che era morto il 25 febbraio 1018. Proveniva da una famiglia appartenente al ceto dei capitani, la quale si denominava dal possesso della curtis di Antimiano, [...] aveva usurpato i poteri e si considerava come il signore assoluto del regno. Di ciò è espressa menzione nel citato diploma di EnricoIII del 1046. Difatti vi si legge che l'imperatore, venuto in Italia, s'accorse che l'arcivescovo, violata la fedeltà ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Loir-et-Cher, sede d'un vescovato, d'un tribunale di prima istanza e di commercio. Ha 23.991 ab.; è una graziosa città, costruita lungo il fianco d'una [...] tutti i sudditi alla fede cattolica e il 6 febbraio 1577 gli presentarono i loro cahiers de doléance. Il 1° marzo, EnricoIII congedò i deputati del terzo stato e della nobiltà, il 2 quelli del clero, e fu su questi quaderni che s'appoggiarono ...
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VENTAGLIO
Salvatore AURIGEMMA
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. I tipi di ventaglio che compaiono in rappresentazioni figurate egizie, assiro-babilonesi, persiane, sono più affini a quelli che si denominano [...] Francia, segnò specie in questa regione l'inizio di una produzione sempre più copiosa e raffinata che, iniziatasi sotto EnricoIII, raggiunse il suo culmine nei secoli XVII e XVIII.
I ventagli francesi ebbero allora persino montature in oreficeria ...
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Indumento che copre la persona dalla cintola in giù, dividendosi all'apertura delle gambe e avvolgendole. Il vocabolo è oggi adoperato comunemente come sinonimo di brache e di pantaloni, benché storicamente [...] e cadono diritte; alla braghetta intanto si sostituisce una rosetta di nastro.
In Francia, sotto il regno di EnricoIII, nella seconda metà del Cinquecento, la moda effeminata dei cosiddetti mignons imponeva, per far spiccare la sottigliezza della ...
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GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] per molto tempo luogotenente del re di Francia in Italia, si oppose sino agli estremi alla restituzione, promessa da EnricoIII, delle fortezze del Piemonte tenute dai Francesi nelle mani di Emanuele Filiberto di Savoia. Sposata Enrichetta di Clèves ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] regio: attirandosi con ciò l'avversione dei cattolici intransigenti, e, ad un tempo, quella dei cortigiani. In ultimo, lo stesso EnricoIII, con cui pure egli prima ha avuto dimestichezza, gli diviene ostile; e B., che pur ha fatto trionfare la sua ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] ancora, forse per l'ultima volta, una parte importante durante le guerre di religione, quando sotto il regno di EnricoIII un forte gruppo di ugonotti s'impossessa della città, vi si fortifica e vi costituisce una specie di repubblica. Ripresa ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...