Enrico di Cornovaglia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Riccardo di Cornovaglia, re di Germania, imperatore designato, e della sua prima moglie Isabella contessa di Gloucester; fu nipote di re [...] EnricoIII d'Inghilterra.
Di ritorno dalla crociata in Tunisia, cui aveva partecipato con il re Luigi IX di Francia, E. si recò al seguito di Carlo I d'Angiò in Viterbo ov'era in corso il conclave per l'elezione del successore di Clemente IV; si ...
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Enrico II re d'Inghilterra
Enrico Pispisa
Citato da D. in If XXVIII 136 (Io feci il padre e 'l figlio in sé ribelli) per bocca di Bertram dal Bornio, il quale nella contesa tra E. e il figlio Enrico, [...] avuto dei momenti altamente drammatici. Appare quindi evidente come D. delle cose inglesi non fosse molto informato, dato che anche per EnricoIII si mantiene sulle generali.
E., figlio di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò, e di Matilde, figlia di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] lotta politica, scoppiata apertamente durante la reggenza di Caterina de’ Medici e i regni di Carlo IX (1560-74) ed EnricoIII (1575-89). Caterina fu costretta ad attuare una difficile politica di equilibrio, che di volta in volta la rese schiava ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] nuovi Stati slavi dell’Est (Polonia, Boemia) e sull’Ungheria. Nonostante la riforma ecclesiastica promossa dall’imperatore EnricoIII (1039-56), lo stretto connubio tra istituzioni ecclesiastiche e strutture politiche fu alla base dello scoppio (1075 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] la crescita del fenomeno cittadino cominciava a spiazzare il potere regio e imperiale.
Maggiore respiro ebbe l’azione politica di EnricoIII (1039-56), che con il sinodo di Sutri (1046) depose i tre papi espressione della nobiltà romana imponendo il ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] proseguì la lotta finché la mediazione del nuovo imperatore EnricoIII condusse a una forma di pacificazione: i nobili controllo della via del sale, verso Comacchio), e dopo la morte di Enrico VI (1197), ebbe inizio la lotta interna per il potere.
Nel ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di EnricoIII e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] Wales (1284) che uniformava, per molti aspetti, l'amministrazione del Galles al modello inglese. Nel 1286 la morte di Alessandro III di Scozia aprì la questione della successione al trono, della quale E. si fece arbitro nominando re il suo vassallo ...
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Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] elezione vescovile; così estese la riforma cluniacense ai monasteri della sua diocesi. Eletto pontefice (dic. 1048) dal cugino EnricoIII imperatore, volle che la sua elezione fosse convalidata dal clero e dal popolo romano (febbr. 1049). Si circondò ...
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Suidgero, di famiglia sassone, vescovo di Bamberga (m. presso Pesaro 9 ottobre 1047); nominato papa (dopo la forzata abdicazione di Gregorio VI) il 24 dicembre 1046, da EnricoIII re di Germania, incoronò [...] Romani, che assicurava parte preponderante nell'elezione papale. Concesse inoltre all'imperatore un privilegio (di cui si servì poi Enrico IV per le proprie rivendicazioni nel corso della lotta delle investiture) in base al quale la consacrazione e l ...
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Gebardo dei conti di Dollnstein-Hirschberg (m. Arezzo 1057). Fu eletto (1055) per volere di EnricoIII, il quale l'anno prima a Magonza aveva preso accordi in tal senso col clero romano. Salito al soglio [...] alla politica d'indipendenza seguita dal suo predecessore Leone IX, mostrò che intendeva però continuarne l'opera riformatrice. Ebbe da EnricoIII il ducato di Spoleto e la marca di Fermo. A sua volta s'impegnò in Germania affinché il clero e i ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...