INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] in una commissione di cinque cardinali incaricata di decidere se togliere la censura a EnricoIII dopo l'uccisione del cardinale di Guisa, ma l'assassinio di Enrico rese superflua la commissione stessa.
Intanto, per la stima di cui godeva presso ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] appoggio militare anche per far valere i diritti che la figlia Isabella Clara Eugenia vantava come nipote ex sorore di EnricoIII. Sisto V, tuttavia, non aveva sostenuto nemmeno le mire del sovrano spagnolo e, ora che sulla cattedra di Pietro sedeva ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di EnricoIII re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] e diplomatici che lo avevano portato di fatto a controllare buona parte dell’Inghilterra e a disporre della persona del re EnricoIII e di quella del principe ereditario Edoardo, non riuscì a consolidare il suo potere e fu sconfitto e ucciso a ...
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Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] delle quattro figlie di Raimondo: Margherita, andata sposa nel 1234 a Luigi IX di Francia; Eleonora, nel 1236, a EnricoIII d'Inghilterra; Sancia, nel 1243, a Riccardo conte di Cornovaglia, eletto nel 1257 re dei Romani e imperatore di Germania ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] posizione di G. VI alla guida della Chiesa di Roma non era però salda. Nell'autunno del 1046 il re di Germania EnricoIII scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel corso del quale fu pronunciata una nuova condanna della simonia. G ...
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Michele Scotto
Cesare Vasoli
Filosofo e astrologo (nato in Scozia nella seconda metà del sec. XII, morto prima del 1236). È ricordato da D. in If XX 116 (Quell'altro che ne' fianchi è così poco, / Michele [...] svevo, ma composta durante il pontificato di Innocenzo III (1198-1216).
Comunque l'attività di astrologo e soggiornò sicuramente nell'ultima parte della propria vita. Un poema di Enrico di Avranches (edito in " Forschungen zur deutschen Geschichte " ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] v. vol. ii, fig. 431), il cammeo con Augusto e Roma (v. vol. iii, fig. 1215), la cui esecuzione è segnata a dopo il 29 a. C., data Tiberio e Aureliano), se la presenza di una moneta di EnricoIII di Francia, datata al 1569, non facesse pensare ad una ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Il Ghetto di Venezia: architettura e urbanistica, Venezia 1991.
225. G. Cozzi, Stato e Chiesa, p. 15; Gino Benzoni, EnricoIII a Venezia; Venezia ed EnricoIII, in AA.VV., Venezia e Parigi, Milano 1989, pp. 79 ss. (pp. 79-112).
226. G. Cozzi, Il doge ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] di cavaliere e di procuratore di San Marco, egli poté degnamente ospitare nel suo palazzo ai Carmini il re di Francia EnricoIII in occasione della celebre visita a Venezia nel 1574; e fu anche molto vicino alla elezione dogale nel 1595. Fu però ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Gorizia, erede dei domini istriani e vendici (mentre quelli friulani, pusteresi e carinziani spettarono nella divisione ad EnricoIII e Mainardo VI), combatteva con Venezia in Istria, ma fu sconfitto. Per un quadro d'insieme sulla storia della ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...