DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] Atti della Acc. naz. dei Lincei. Rendiconti, s. 8, IX (1954), p. 505; G. Matthiae, Cosmati, in Enciclop. univers. dell'arte, III, Venezia-Roma s.d. [1958], coll. 840 s.; J. Déer, The dynastic porphiry tombs of the Norman period in Sicily, Cambridge ...
Leggi Tutto
COMUZZO (Comucci, Comucio, Comuzzi), Gerolamo
Giuseppe Bergamini
Capostipite di una famiglia di scultori e intagliatori lignei operanti in Friuli e in Cadore nel secolo XVII, non se ne conosce con esattezza [...] nella parrocchiale di Piano d'Arta; nel 1678 insieme con il tedesco Enrico Riegaz da Drigof fa un altare per la chiesa di S. Maria friulani e di quelli che nel Friuli operarono, in Forum Iulii, III (1912), 3, p. 158; G. Marchetti-G. Nicoletti, La ...
Leggi Tutto
FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] volta della chiesa di S. Bernardo, al tempo del cardinale Enrico Gaetani. Dal 1587 al 1616 lavorò per la chiesa di S ms. 2137: V. Rinieri, Diario delle cose notabili seguite a Bologna, III, cc. 237 s.; A. Masini, Bologna perlustrata, I, Bologna 1666, ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] le opere giovanili Ricci cita una tela con i Ss. Enrico Re e Antonio Abate eseguita per l'ospedale di Perugia fabrianesi del periodo barocco, secoli XVII e XVIII, in Rassegna marchigiana, III (1924-25), pp. 186-188; B. Molajoli, Guida artistica di ...
Leggi Tutto
HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] , però, è registrato soltanto il nome di Giovanni Enrico (Ontini).
Nel 1676, stando a una sua lettera L. Lanzi, Storia pittorica della Italia… (1789), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, pp. 135 s., 229; F. De Boni, Biografia degli artisti, ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] dall'anno precedente, firmando prima Richin (diminutivo dialettale di Enrico), troncato a partire dal 1911 nell'icastico Chin, aveva 15 giugno 1944 si presentò a Roma al comando della III zona aerea territoriale, e fu iscritto alla categoria riserva ...
Leggi Tutto
FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] altri ritratti noti meritano di essere menzionati quello di Enrico Silvani, presso la Cassa di risparmio di Bologna, Prima Esposizione della Città di Roma, in Archivio storico dell'arte, III (1890), p. 245; E. Luzi, Cenno storico critico descrittivo ...
Leggi Tutto
PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] i due servizi sui funerali di Palmiro Togliatti e di Enrico Berlinguer e il celebre scatto del 1983 di Berlinguer in F. Ruozzi, Chiesa catodica. Viaggio negli archivi audiovisivi, in 900, III (2010), pp. 201-215; Id., Bianco papa. L’immagine del ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] in italiano, ma si contano diversi errori in entrambe le lingue. In margine sono pure disegnati gli stemmi di Venezia, Carlo V, Giulio III, Roma, Enrico II di Francia e del "C[oúte] M[ichele] D[ella] T[orre] V[escovol D[i] C[èneda]", cioè delle città ...
Leggi Tutto
FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] occasione dell'ingresso a Palermo nel 1592 del viceré Enrico de Guzmán conte di Olivares.
Nell'atrio del palazzo
Fonti e Bibl.: A. Campo, Cremona fedelissima ... (1585), Milano 1645, III, pp. 197 s.; G. Zaist, Notizie istor. de' pittori, scultori ed ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...