Avventuriero (m. Parigi 1574). Bandito dal Piemonte, trovò ospitalità nella corte di Caterina de' Medici in Francia; nelle guerre di religione, si schierò con la parte cattolica acquistando triste fama [...] , si fece promotore di un movimento che, alla morte di re Carlo IX, avrebbe dovuto assicurare la corona di Francia non a Enrico re di Polonia bensì al fratello minore, duca d'Alençon. Il complotto fu svelato, e R. venne giustiziato. Due anni dopo, il ...
Leggi Tutto
Principe del Galles (m. 1282). Successo allo zio David (1246), si vide limitato il principato, da EnricoIII d'Inghilterra, alle regioni di Snowdon e Anglesey. Approfittando della guerra dei baroni, L. [...] attaccò Enrico (1256), alleandosi con Simon de Montfort. Con il trattato di Shrewsbury (1267) il re gli riconobbe la signoria sul Galles merid. e settentrionale. Al rifiuto di rendere omaggio feudale, Edoardo I l'attaccò (1276) e, assediandolo sulle ...
Leggi Tutto
Prelato e teologo (n. Abingdon 1180 circa - m. in viaggio verso Roma 1240); studiò a Parigi e a Oxford (1201-14), fu predicatore papale della 6a crociata (1227). Come arcivescovo di Canterbury (1234), [...] la disciplina e i diritti della Chiesa, e per l'appoggio dato ai baroni, si trovò in contrasto col clero e con EnricoIII; venutogli meno, nonostante un viaggio a Roma (1238), l'appoggio del papa, si ritirò nell'abbazia di Pontigny, indi a Soisy. Fu ...
Leggi Tutto
Forma latinizzata del nome del medico e astrologo Michel de Nostredame (Saint-Rémy 1503 - Salon 1566). Di origine ebraica, studiò dapprima filosofia ad Avignone, quindi medicina a Montpellier. Noto specialmente [...] , da Caterina de' Medici con l'incarico di fare l'oroscopo ai suoi tre figli (Francesco II, Carlo IX, EnricoIII). La sua fama crebbe a dismisura quando alcuni avvenimenti parvero confermare le profezie. Dalle sue Centurie astrologiche (1550-66) sono ...
Leggi Tutto
Prelato (m. Roches ter 1277). Forse allievo di Adam de Marisco, a Mauger Hall (Oxford), era nel 1258 protonotario di cancelleria. Lo stesso anno negoziava col papa la cessione della Sicilia a Edmondo, [...] figlio di EnricoIII, contro l'aiuto dell'Inghilterra ad Alessandro II nella lotta contro Manfredi. Cancelliere nel 1261-63, justiciar nel 1271, cancelliere di nuovo nel 1272-74, nel 1274 era consacrato vescovo di Rochester. La sua fama è affidata ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (1231 circa - 1282). Sposò (1247) Matilde de Braose, che gli portò in dote vasti possessi terrieri. Scoppiata la lotta fra EnricoIII e i baroni (1258), egli parteggiò per questi ultimi; [...] ma, dopo il compromesso del 1261, passò tra i realisti e combatté a Lewes (1264), poi nel Galles, fino alla definitiva sconfitta di Simon de Montfort ad Evesham (1265). Il resto della sua vita fu speso ...
Leggi Tutto
Figlio (m. in Gheldria 1284) di Gherardo IV conte di Gheldria, vescovo di Liegi (1247), lottò contro il duca EnricoIII di Brabante, alla cui morte (1261) divenne il signore più potente dei Paesi Bassi. [...] Ma le lotte contro il Brabante (1267-69) e le rivolte popolari interne indebolirono sempre di più la sua posizione; i suoi sudditi non fecero mistero della loro avversione verso di lui e ricorsero presso ...
Leggi Tutto
Teologo (n. nel Perche 1525 - m. castello di Crèvecoeur, Lisieux, 1591). Fu al seguito del cardinale di Lorena al colloquio di Poissy e al Concilio di Trento. Vescovo di Évreux (1575), cercò di promuovere [...] Concilio di Trento. Implicato nella politica della Lega cattolica, fu accusato (1591) di aver approvato l'assassinio di EnricoIII. La pena di morte comminatagli fu tramutata, per intercessione del card. Carlo di Borbone, in quella della prigionia ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Verdun 1069) di Gozzelone I, duca di Lorena, ottenne (1040) da EnricoIII l'investitura dell'Alta Lorena, ma gli si ribellò quando l'imperatore investì (1044) della Bassa Lorena il fratello [...] Gozzelone. Sposata in seconde nozze Beatrice di Toscana (1054), dopo la morte (1056) di EnricoIII e l'assunzione del fratello Federico al trono pontificio col nome di Stefano IX (1057-58), la sua posizione acquistò una importanza notevolissima sì da ...
Leggi Tutto
Nobile scozzese (m. 1268). Capo del partito filoinglese, alla morte di Alessandro II di Scozia (1249), dovette fuggire in Inghilterra (1252); l'anno dopo era con EnricoIII in Guascogna. Membro del consiglio [...] trovò impari a fronteggiare la nuova politica antinglese di Alessandro III (1258) che disperse infine il partito filoinglese di D., il quale però fu salvato dall'intervento personale di EnricoIII d'Inghilterra. Nel 1260 era tuttavia uno dei quattro ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...