BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] millenaristico la missione diplomatica affidatagli nel 1583 da Enrico di Navarra (tentativo di promuovere un concilio di H. G. Wackernagel, II, Basel 1956, p. 186; Nunziature di Venezia, III, a cura di A. Stella, Roma 1963, pp. 451, 453, 455, 457- ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] notaio della Sacra Rota, durante il pontificato di Paolo III, che a lui si riferisce nel 1538 come "cubiculario cardinali continuò, le sue sedute come "congregazione dei benefici").
Intanto Enrico II di Francia, che in quel tempo aveva il possesso ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] pacta conventa. Questi contenevano gli "articoli di Enrico", cosiddetti da Enrico di Valois, che per primo li aveva giurati candidato di questa fazione fu Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III di Svezia e di Caterina Iagellone.
Il D. ebbe ordine ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] impegnato a contrastare la ribellione del figlio Enrico, ordinò ai rettori della Lega lombarda Innocent IV (1243-54), I, Paris 1884, p. 228 n. 1501; P. Pressutti, Honorii papae III regesta, II, Romae 1895, pp. 292, 328 s., 368 nn. 5237, 5436, 5645; L. ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] dopo la richiesta, fatta dal papa a Enrico V, di tener fede alle promesse, ma s.); G. Bertoni, Un breve di Pasquale II a Giovanni abate di Nonantola, in Studi medievali, III (1908), pp. 132-34; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, Berolini 1911, pp ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] le prescrizioni del diritto canonico, aveva concesso la carica, da lungo vacante, a un proprio congiunto, Enrico da Lampugnano. Innocenzo III, dopo aver fatto svolgere un'inchiesta in sede locale, dovette accantonare la richiesta, ma nel settembre ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] come persecutore della sua Chiesa), C. entrò nella cerchia dei consiglieri di Gugliemo III e della regina madre Sibilla. Per questo motivo i nuovi regnanti, Enrico VI e Costanza, dopo l'incoronazione, inizialmente lo tennero lontano dalla loro corte ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] portavoce degli interessi francesi, "hizo gran instantia sobre que [Paolo III] diese Parma a Orazio" (Nuntiaturberichte, X, p. 683), figlio di Pier Luigi e futuro genero di Enrico II, suscitando l'ostilità degli Imperiali, i quali informavano Carlo ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] Qui si trovava nel 1559, anno della morte del re Enrico II, per il quale compose un'orazione funebre, dedicata al , Ilcard. G. D. e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, passim; II-III, ibid. 1957, pp. 5, 10, 17 s. e passim; Storia del Piemonte, ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] dal papa la conferma e il pallio quando accompagnò a Roma Enrico VI per l'incoronazione imperiale (15 apr. 1191); a Études d'histoire du droit…, a cura di R. Feenstra -H.F.W.D. Fischer, III, Leyde 1959, pp. 220 n. 36, 235 s., 240 n. 108, 241-243, ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...